Il Wwf di Vicenza ad Asiago per l'Earth Hour 2014
Sabato 29 Marzo 2014 alle 14:48 | 0 commenti
Carmelo Motta, Presidente WWF Vicenza e Comitato Oasi WWF di Casale “Alberto Carta†- La nostra associazione WWF Vicenza, Comitato Oasi WWF di Casale sarà presente domani 29 marzo, dalle 19 alle 22, in piazza Risorgimento, ad Asiago, in occasione dell’Evento “Earth Hour 2014" la più grande mobilitazione globale dei cittadini e delle comunità di tutto il Pianeta per la lotta al cambiamento climatico, promossa dal WWF Internazionale.
A causa delle continue emissioni di gas serra dal 1906 la temperatura è aumentata
di 0,8°C, studi hanno elaborato che il massimo aumento di temperatura sopportabile è
1,8°C. Se si procede con questo regime di emissioni tale valore sarà raggiunto nel 2040.
Il Riscaldamento globale è un problema dalle conseguenze molto gravi, è responsabile
dello scioglimento dei ghiacciai, dell’innalzamento del livello dei mari e della
sommersione di territori; aumenta l’incidenza di uragani e cicloni nonché di situazioni di
siccità estrema. È ovviamente una grande minaccia per tutti gli esseri viventi.
Il WWF si sta fortemente impegnando per migliorare al più presto questa grave
situazione: attraverso convegni e iniziative ecologiche cerca di sensibilizzare i cittadini e
le aziende, e di instaurare accordi e collaborazioni con le istituzioni e gli enti locali.
Domani, in tutto il mondo, attraverso un domino di fusi orari, piazze, monumenti,
e case, spegneranno le luci, per un’ora, nella volontà di sentirsi uniti nella sfida globale al
cambiamento climatico.
Lo scorso anno si sono spente, tra le innumerevoli luci, anche quelle della torre
Eiffel, della porta di Brandeburgo, di Buckingham Palace, di San Pietro, delle torri
Petronas di Kuala Lumpur, della Sydney Opera House…
Abbiamo scelto di essere presenti, con del nostro materiale informativo, durante
lo spegnimento delle luci del centro storico di Asiago, che avverrà tra le 20.30 e le 21.30,
sia per la partecipazione tempestiva della gran parte dei comuni dell’Altopiano (Asiago,
Enego, Roana, Lusiana) sia per il particolare valore naturalistico dell’Altopiano in sé.
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