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Da VicenzaPiù n. 230
Una lunga e apprezzata carriera come avvocato civilista con una competenza in diritto internazionale. Senza dimenticare la grande passione per la storia contemporanea e di tutte le dinamiche del Sud Est asiatico. La professione di avvocato non ha certo tarpato le ali a Franco Lovato, che si è così ci-mentato in questa opera prima con l'intento di dare una nuova luce e una nuova immagine a un Paese come il Vietnam il cui conflitto ha segnato in modo indelebile tutto il pensiero politico mondiale.

Il progetto è nato in seguito ad uno degli innumerevoli viaggi in quell'area del mondo così lontana dalla nostra quotidianità e nella quale Lovato si muove oramai da anni con una dinamicità e scioltezza che rilevano la parti-colarità dell'uomo-viaggia-tore. Nella sua permanenza in Vietnam, durata più di un mese, ha raccolto filmati e foto, d'epoca e attuali.
L'opera ha ottenuto un grande riscontro da parte della Regione Veneto (Di-partimento Cultura e Spettacoli), che ha così deciso di inserirla nel proprio calendario di iniziative nell'ambito editoriale e cinematografico nazionale e internazionale.
Da più parti della Penisola stanno arrivando richieste per una presentazione dell'opera. L'ante-prima assoluta aperta al pubblico è stata programmata a Roma per il prossimo 14 marzo. A ruota, il 16, il debutto ufficiale al Galla Forum di Vicenza con la presenza dell'autore e del noto giornalista e scrit-tore Vittorio Morelli oltre all'addetto stampa e coautore Giannino Danieli de "Il Giornale di Vicenza. "Mi auspico che Vicenza risponda in maniera posi-tiva -ha confidato Lovato-. Per un autore alla sua opera prima, che fra l'altro tratta un argomento così sensibile, è fondamentale constatare la rea-zione del pubblico. Non c'è stata presunzione di voler fare un trattato storico e nemmeno un film. Resta invece la convinzione di essere riusciti a fare un qualcosa di inedito, leggibile e visibile tanto dall'uomo di strada che da quello dotato di una certa cultura. Il dramma del conflitto si intravede, ma mitigato dal filtro dell'emozione".
Il dvd contiene filmati d'epoca e attuali che legano come un ponte ideale il passato e il presente di ogni luogo simbolo del conflitto vietnamita. Fra que-sti anche i passaggi sul dramma di Hamburger Hill, sullo sbarco a O' Beach e sulle basi americane. L'apice è toccato da una intervista esclusiva fatta ad uno degli undici sopravvissuti alla strage di My Lai nel corso della quale pe-rirono ben 350 persone la mattina del 16 marzo 1968.
Il libro è un complemento ideale. Nella premessa l'autore descrive il suo stato d'animo alla fine di quel conflitto (aveva 11 anni). Si parla poi del si-gnificato di un modo nuovo per conoscere il Vietnam. Vengono pure ripor-tati dati su schieramenti, comandanti, armamenti, perdite sui due fronti, costi della guerra. Particolarmente toccante un'in-tervista fatta ad un ragazzo che riuscì a fuggire dal Vietnam approdando in Italia con la famiglia.