Quotidiano | Rassegna stampa | Categorie: Politica

Video di Luca Zaia su FB infiamma la politica: per Stefano Fracasso, capogruppo Pd in Regione Veneto, è come... Matteo Renzi

Di Rassegna Stampa Martedi 2 Gennaio 2018 alle 10:00 | 0 commenti

Il presidente della Regione posta su Fb un lungo messaggio. Il capogruppo del Pd paragona il presidente a Renzi: per ricordare i successi ottenuti dal Veneto nel corso del 2017 «Sta prendendo gli stessi vizi, non si accorge di chi soffre»

«Un 2017 di risultati, gli annunci diventano fatti», dice il governatore del Veneto, Luca Zaia. «Peccato che il presidente si dimentichi di citare insuccessi e figuracce», ribatte il capo dell'opposizione Stefano Fracasso, capogruppo del Pd in Regione. E così anche l'anno vecchio va in archivio con la consueta dose di polemica, stavolta però amplificata dai social network.

Il video

È la mattina di domenica 31 dicembre quando sul profilo Facebook del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, viene postato un video di 2 minuti e 30 secondi in cui viene ripercorso l'anno che sta per finire. L'incipit è sul referendum sull'autonomia celebrato il 22 ottobre con 2,3 milioni di partecipanti al voto e il 98% di sì. Altra data: il 1° dicembre si apre la trattativa con il governo a Roma. Venti giorni dopo viene siglato l'accordo per il nuovo ospedale di Padova. Foto e didascalie si susseguono. C'è la giunta regionale schierata con il governatore e il commento didascalico è trionfale: "Squadra efficiente e vincente, nel 2017 48 sedute, 3.085 atti". Il video continua, si passa al settore sanità: "Record di trapianti, +15%", "Fondazione Banca degli occhi, 30 anni nel 2017, +15% donazioni e +16% trapianti", "Il Registro dei tumori diventa il più grande del Veneto, censito il 96% dei residenti". E ancora: "35 ospedali conquistano il "bollino rosa" per l'attenzione alla salute della donna".

Dalla sanità al sociale, ecco che il 2017 sintetizzato nel video del governatore ricorda l'assegno mensile "fino a 2000 euro" a sostegno dei 500 malati di Sla in Veneto, ma anche il fatto che sia stata "potenziata l'assistenza medica a 32mila anziani ospiti di 400 case di riposo del Veneto".

Condivisioni

Il video, a ieri sera, risultava visualizzato 5Omila volte, con 931 condivisioni. Pochissimi i giudizi, non negativi, ma quanto meno di incitamento a far meglio. La quasi totalità era di assoluto plauso.

La critica

Se il popolo di Facebook condivide, è dalla politica che arrivano le bordate, perché il video di Zaia cita tanti fatti, ma ne "dimentica" altrettanti. A ricordarli è Stefano Fracasso, capogruppo del Pd in consiglio regionale del Veneto: «Nel video manca la clamorosa retromarcia sui vaccini, non c'è una riga che ricordi che il Veneto è stata l'unica regione in cui i medici di famiglia hanno scioperato per denunciare il fallimento del Piano socio-sanitario. E non si dice che il 2017 è stato l'anno delle leggi sui veneti "minoranza nazionale", sull'obbligo di mettere le bandiere del Veneto fuori delle prefetture, sui contributi ai presepi. Zaia si augura che finisca l'ossessione anti-Veneto del Governo? Sarebbe bene che finisse anche l'ossessione tardo-venetista di questa Regione». Fracasso rincara: «Mi pare che Zaia stia

prendendo i vizi di Matteo Renzi e non si accorga della realtà: in Veneto i giovani scappano, non nascono figli, è una regione demograficamente in declino. L'ospedale di Padova? La Pedemontana? L'autonomia? Benissimo, ma ci vorranno anni, mentre è adesso che bisogna intervenire su più fronti. Com'è che Zaia non ricorda che senza impegnativa si pagano 2.400 euro al mese in casa di riposo e che le rette dei nidi sono aumentate? Zaia non ha messo le mani nelle tasche dei veneti ricchi, ma gli altri soffrono. Auguro a Zaia che sappia cogliere che c'è una sofferenza nel corpo sociale del Veneto al quale va data una risposta coraggiosa».

di Alda Vanzan, da Il Mattino di Padova


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network