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Al Centro Tecnico mister Breda ridisegna la squadra a causa delle tante assenze e in vista delle tre partite in otto giorni a cavallo di novembre: Crotone, Varese e Lanciano. L'amichevole odierna con il Sovizzo (onore ai vinti che han bucato la difesa) ha indicato quale tattica ha in testa l'allenatore per l'impegno al Menti di sabato con i calabresi.

Alcuni son rimasti fuori per prudenza: i due portieri Coser, Fortunato e Di Matteo: l'ex palermitano ha indossato i panni di assistente a un altro arbitro convalescente, un certo Nicola Rigoni da Cogollo. Sia l’undici iniziale che la formazione del secondo tempo han visto la presenza di due atipici bassi a sinistra, Martinelli prima e Minesso poi. Per quanto atipici, i due terzini hanno spinto forte e indicano che il 4-3-3 di Terni in fase avanzata diventa 3-4-3. L’assetto dipende in buona parte dalla ennesima, probabile assenza di Padalino: l'ex blucerchiato ritorna a tempo pieno martedì 30, la notte prima di Halloween, contro i terribili fantasmi di Varese che l’anno scorso bruciarono la panchina a Baldini e a Cagni. Al suo posto l’interno destro è stato Gavazzi e mezzapunta Mustacchio. Padalino comunque sta recuperando bene e ha giocato gli ultimi 30 minuti rilevando Maiorino, unico a restare in campo dopo l’intervallo assieme a Gentili. Al di là di vederlo finalmente giocare tanto in amichevole, il centrale sarà la prima alternativa a Pisano (indisponibile) se Martinelli si traveste da terzino, complice l’assenza contemporanea di Giani, (dolorante al tallone). LO 'SCHERZETTO' DEL CENTROCAMPO-  Anche in mediana Breda ha meno interpreti: Pinardi si è stirato a Terni, starà fermo almeno due settimane, e deve fare a meno di Semioli che ieri ha accusato un affaticamento e spera di tornare col Varese. Misuraca si gioca una maglia con Maiorino a sinistra del regista Castiglia. Per l’attacco il mister ha studiato degli schemi in rimessa laterale e da corner che coinvolgano gli interni, per offrire maggiori soluzioni in area. E’ chiaramente necessario aiutare l’attuale stato di forma di Malonga (l'aggettivo giusto è spuntato) e Breda vuole Gavazzi molto vicino a  'Mimmo' per sfruttare le sue finte, o comunque ogni pallone che il francese lascerà andare. Mascherare le difficoltà si vede anche in questi piccoli particolari, e se sabato il Vicenza saprà ridare fuoco alle polveri, sarà ancora di più merito di un apprezzabile gioco di squadra contro il solito ostico compagno di lotta salvezza, il Crotone di mister Drago che lo scorso anno ci impose due pareggi e viene dalla importante vittoria sul Novara di Tesser.

Intanto la società berica ha concluso la campagna di vendita dei mini abbonamenti per le prossime 6 gare casalinghe, compresa l’ultima del 2011, prima giornata di ritorno tra Vicenza- Spezia . In totale sono state vendute 119 Lane Card

 

VICENZA SOVIZZO 17-2

Reti: 3' p.t. Giacomelli, 6' p.t. Massignan (Sovizzo), 10' p.t. Jotic (Sovizzo) autogol, 19' p.t. Malonga, 32' p.t. Malonga, 35' p.t. Gavazzi, 37' p.t. Gavazzi, 39' p.t. Mustacchio, 2' s.t. Lo, 8' s.t. Danti, 10' s.t. Plasmati, 11' s.t. Maiorino, 19' s.t. Giandonato, 26' s.t. Danti, 27' s.t. Misuraca, 30' s.t. Danti, 33' s.t. Tomassini (Sovizzo), 35' s.t. Plasmati, 43' s.t. Misuraca.

Vicenza primo tempo
Pinsoglio, Brighenti, Camisa, Gentili, Martinelli, Mustacchio, Gavazzi, Castiglia, Maiorino, Malonga, Giacomelli.

Vicenza secondo tempo
Donateo, Imparato, El Hasni, Gentili, Minesso, Maiorino (dal 20' Padalino), Giandonato, Misuraca, Danti, Plasmati, Lo (dal 31' Tedesco).
All. Breda.

Sovizzo
Palmieri, Jotic, Frizzo, Coppola, Bertoldo, Lamore, Ceola, Kwateng, Pellizzari, Zoccante, Massignan.
A disposizione: Palazotti, Darricco, Rotolo, Randy, Peruffo, Tomassini.
All. Zorzi Paolo.