Il vice ministro Riccardo Nencini e il "prof." Luca Fantò rimettono al centro la politica con "Torniamo a scuola"
Giovedi 1 Ottobre 2015 alle 22:30 | 0 commenti
Il il 28 settembre scorso in occasione di "Torniamo a scuola" un vero convegno sulla riforma della scuola appena varata tra mille polemiche e, però, con quasi centomila neo assunti dopo anni di precariato, a Riccardo Nencini, senatore e vice ministro alle Infrastrutture del PSI (qui la sua intervista a VicenzaPiu.Tv, da parte del nostro direttore, ndr) spetta l'onore di aver scelto la concretezza nel dibattito, organizzato ai Chiostri di S. Corona dal Psi di Vicenza e dal settore Scuola regionale, entrambi guidati da Luca Fantò.
Se il grande merito di Luca Fantò (qui la nostra intervista video, ndr), insegnante, segretario provinciale del Psi e coordinatore regionale PSI scuola del Veneto, è stato quello di organizzare un confronto molto acceso e senza censure con la platea, che il nostro direttore da moderatore ha dovuto gestire con qualche sforzo per farne comprendere le voci, a volte troppo da "La gabbia", è toccato a Nencini insieme a Roberto De Menech (onorevole e segretario regionale del PD oltre che componente della VII Commissione, quella dell'Istruzione), l'altro rappresentante della maggioranza, il compito di portare la voce del governo davanti a una platea accesa e ricca di insegnanti ancora precari a rivendicare i loro diritti e con gli altri relatori non proprio teneri come Gian Marco Centinaio (capogruppo al Senato della Lega Nord), Luigi Rossi (segretario nazionale della FLC CGIL Federazione Lavoratori della Conoscenza), Mariateresa Di Riso, responsabile nazionale scuola (SEL) e, arrivata appositamente da Roma ma in forte ritardo, Enza Blundo (senatrice del Movimento 5 Stelle).
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