Quotidiano | Categorie: Vicenza Calcio

Il Veneto entra nella rete delle Città europee dello sport

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 4 Luglio 2016 alle 19:42 | 0 commenti

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La Regione Veneto annuncia che il Veneto entra a pieno titolo nella rete della città europee dello sport rinnovando la convenzione con la Federazione delle Associazioni delle Capitali e delle Città Europee dello Sport (Aces-Europe) (qui candidatura di Vicenza) per la promozione della pratica e della cultura sportiva in ambito continentale, con il coinvolgimento diretto del Coni e del Comitato paralimpico italiano. A palazzo Balbi, l’assessore regionale allo sport Cristiano Corazzari ha rinnovato la convenzione con il presidente di Aces-Europe Gian Francesco Lupattelli sottoscritta anche dai presidenti del Coni regionale, Gianfranco Bardelle, e del comitato veneto del Comitato italiano paralimpico, Ruggero Vilnai, alla presenza del vicepresidente Anci Roberto Pella e delle ‘prime cittadine’ di Meolo, Loretta Aliprandi, e di Monastier, Paola Moro, che insieme ad Asiago e a San Giovanni Lupatoto condividono il titolo Aces di ‘città europee dello sport’ per il 2016.

Il protocollo siglato con la Federazione delle città europee dello sport prevede lo sviluppo di iniziative e progetti per il sostegno delle politiche sportive sul territorio come investimento per la salute e la qualità della vita dei cittadini; l’avvio  di una rete di contatti e rapporti istituzionali a livello europeo, coinvolgendo le istituzioni locali per la diffusione e la pratica della cultura sportiva; la promozione delle buone pratiche da estendere a livello dell’Unione Europea; e il conferimento di speciali riconoscimenti internazionali denominati “awards”.
“Con il protocollo d’intesa – ha spiegato l’assessore regionale allo sport, Cristiano Corazzari – definiamo criteri e modalità per individuare le candidature alle onorificenze sportive e per candidare le città a quegli ‘awards’ che possono costituire titolo preferenziale per l’assegnazione di contributi economici. Ma soprattutto diamo sostegno e linfa alla pratica della cultura sportiva. Il Veneto è già una regione da primato per numero praticanti (quasi due milioni), di società sportive (circa 12 mila) e per risultati agonistici, testimoniati anche dalla presenza di campioni veneti alle prossime Olimpiadi di Rio de Janeiro, pari ad oltre il 10 per cento della rappresentativa azzurra. L’adesione alla rete europea delle centomila municipalità dà ulteriore impulso alla promozione sportiva e ci abilita ad accedere ai programmi internazionali e nazionali di sostegno alla pratica sportiva e di investimento nell’impiantistica sportiva”.
L’alleanza veneto-europea in nome della pratica sportiva, che vede il pieno coinvolgimento delle società sportive per i disabili, potrà offrire alla Regione – ha lasciato intendere il vicepresidente Anci Roberto Pella - una chance in più per accedere alle opportunità offerte dal programma di finanziamento del credito sportivo italiano.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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