Quotidiano | Categorie: Diritti umani

"Il tempo del lavoro e il tempo per la vita: quale possibile conciliazione?, per "Che genere di donne"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 12 Gennaio 2011 alle 16:15 | 0 commenti

ArticleImage

Comune di Vicenza  -  "Il tempo del lavoro e il tempo per la vita: quale possibile conciliazione?". Proseguono gli incontri del ciclo "Che genere di donne?", organizzati dall'ufficio pari opportunità del Comune

Proseguono gli incontri ad ingresso libero del ciclo "Che genere di donne? Diamo spazio al femminile...", organizzati dall'ufficio pari opportunità del Comune di Vicenza per offrire occasioni di riflessione, confronto e scambio di idee su varie tematiche di particolare sensibilità per le donne.

"Il tempo del lavoro e il tempo per la vita: quale possibile conciliazione?" è il tema dell'appuntamento previsto mercoledì 12 alle 20.45 ai chiostri di Santa Corona.
Saranno presenti all'incontro la consigliera di parità di Vicenza, Maria Irene Trentin, la formatrice Simonetta Gatti Zara e Patrizia Bernardini del Centro produttività Veneto di Vicenza. Parteciperà anche il Coro Melodema.
L'ultimo incontro, quello in programma per mercoledì 9 febbraio, affronterà invece il problema "Donne e lavoro: opportunità, difficoltà, diversità generazionali" con la partecipazione della professoressa Francesca Lazzari dell'università Ca' Foscari di Venezia, Marina Bergamin, segretaria generale Cgil Vicenza, e Lorenza Leonardi, segretaria Cisl Vicenza, oltre che del duo flauto e chitarra classica composto da Marta Bolcati e Maria Lora.
Per informazioni: ufficio pari opportunità, 0444222162, [email protected]


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network