Quotidiano | Categorie: Fatti

Il sottosegretario Gianpiero Bocci ha fatto visita a Vicenza per parlare di sicurezza

Di Monica Zoppelletto Venerdi 31 Marzo 2017 alle 18:14 | 2 commenti

 

Il sottosegretario al Ministero dell'Interno, l'onorevole Gianpiero Bocci oggi ha fatto visita a Vicenza dove ha parlato di sicurezza. Prima in Prefettura ha incontrato i vertici delle forze dell'ordine, poi ha parlato davanti ad alcuni esponenti del Partito Democratico e al sindaco Achille Variati. E proprio il primo cittadino ha preso la parola per esprimere parole di ringraziamento verso i sottosegretario: "La visita di Bocci è la prima risposta dello Stato. Questa è una terra operosa, di lavoratori che fanno il proprio dovere. Alle forze dell'ordine non possiamo dire nulla di negativo. A Vicenza e provincia ci sono oltre 900 richiedenti asilo e le forze messe in campo fanno un buon lavoro anche se a noi sindaci servono strumenti più adeguati".

L'onorevole Bocci ha affermato che "la lettera scritta da Variati al ministro Marco Minniti è stata presa in considerazione. Mi preme dire che il sindaco ha ragione quando dice che a Vicenza serve più organico di polizia poiché il rapporto è di 1 a 524, il che significa che c'è un operatore ogni 524 abitanti, quando la media nazionale è di 1 a 240. Il Governo - continua - ha stanziato circa 2 miliardi di euro per il reparto sicurezza e mi farò carico personalmente affinché la realtà di Vicenza possa accorciare il vuoto che il sindaco ha denunciato nella sua lettera lo scorso 1 marzo". Massima collaborazione quindi con i vertici delle forze dell'ordine per avere tutti gli strumenti efficaci per fare un lavoro efficace. Bocci ha poi parlato di altri dati: "La Polizia di Stato ha un concorso in fase di conclusione che vedrà poi operative ben 1458 unità".


Commenti

Inviato Sabato 1 Aprile 2017 alle 08:59

Ma Variati sa che Vicenza paga un assessore alla sicurezza? che di "sicuro" ha solo la sua poltrona.
Inviato Sabato 1 Aprile 2017 alle 17:06

Carneade, chi era costui. Chi è Bocci? A Vicenza, sempre meno Polizia, al sud sempre + A Vicenza, le Poste chiudono gli Uffici, al sud, senza schei ne aprono di nuovi. Ecco cosa si può fare con l'Autonomia operativa!
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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