Achille Variati vuole "trasferire" palazzo Trissino in via Torino, Francesco Rucco: operazione di Investire sgr da contrastare per danni irreparabili che arrecherà
Venerdi 30 Giugno 2017 alle 13:45 | 1 commenti
"Solo grazie all'accesso agli atti e dopo alcuni giorni di attesa, siamo venuti in possesso di una parte della documentazione inerente la maxi operazione immobiliare con cui il Comune di Vicenza vuole cedere ad un fondo immobiliare 11 palazzi storici di sua proprietà . Dal primo esame dello studio di fattibilità  di INVESTIRE SGR Spa  datato 9.6.2017 emergono alcuni aspetti che ci preoccupano": è così che inizia la nota che pubblichiamo in cui Francesco Rucco, capogruppo di Idea per Vicenza, critica una serie di aspetti dell'operazione immobiliare proposta e promossa da Achille Variati e dalla sua giunta per alienare una parte significativa del patrimonio comunale del centro città utilizzando i servizi di Investire Sgr, la società di gestione del riparmio già discussa per i fondi ceduti tramite le Poste andati in malora, e il fondo immobiliare di CDP, Invimit. Di seguito vi proponiamo, quindi, le informazioni e i commenti di Rucco.
1)      A pag . 2 "Disclaimer": "Investire SGR Spa e/o i rispettivi azionisti e/o amministratori, dirigenti, dipendenti e consulenti sono esenti da qualsiasi responsabilità , diretta o indiretta, e non forniscono alcuna garanzia, espressa o implicita, in ordine ai dati, informazioni, elaborazioni, proiezioni e valutazioni contenute in questo documento". Questa dichiarazione esclude ogni responsabilità di Investire per la consulenza prestata su questa maxi operazione. In sostanza chi deve dare il consiglio obiettivo al Comune di intraprendere una iniziativa economica delicata e di grande portata non si assume rischi in ordine a quanto dichiarato negli atti;
2)      A fronte della cessione immediata di 10 immobili (i più pregiati) il Comune riceverà tra molti anni una sede (valutata 10,45 milioni di euro) per gli uffici comunali di soli 5.470 mq a fronte degli attuali 15.000 mq circa; con spostamento di tutti gli uffici comunali fuori dal centro storico (assessori e Sindaco compresi). È evidente che si tratta di una struttura insufficiente per Vicenza ed il Sindaco svenderà e chiuderà Palazzo Trissino; Â
3)      Il Comune poi perderebbe gli affitti  di tutti gli immobili conferiti a vantaggio del Fondo e lo stesso Comune dovrebbe pagare dei canoni fino alla fine del 2035, data in cui dovrebbe entrare in proprietà della nuova sede municipale. Fino ad allora il Comune pagherebbe canoni di locazione per alcuni milioni di euro (circa 7.000.000 di euro).-
Idea Vicenza nei prossimi giorni proseguirà nell'approfondimento della documentazione ricevuta (seppur parziale) ma fin d'ora chiariamo che saremo pronti a contrastare ogni iniziativa che possa provocare danni irreparabili al patrimonio dei Vicentini.-
Â
Il Capogruppo Idea VicenzaÂ
Francesco Rucco
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.