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Il sagrato dell'ex chiesa di San Faustino diventa piazzetta Goffredo Parise

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 13 Giugno 2017 alle 16:20 | 0 commenti

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La giunta comunale ha approvato la delibera con cui viene intitolato a Goffredo Parise, scrittore e giornalista nato a Vicenza l'8 dicembre 1929 e scomparso a Treviso il 31 agosto 1986, il piccolo sagrato della chiesa di San Faustino e Giovita, che si chiamerà quindi piazzetta Goffredo Parise. Il luogo, con il quale lo scrittore aveva un profondo legame affettivo, è stato proposto dalla commissione toponomastica e valutato dal presidente, il vicesindaco Jacopo Bulgarini d'Elci, anche con i capigruppo comunali.

 

"Goffredo Parise aspettava da 30 anni di avere un riconoscimento dalla città natale, così tanto presente nelle sue opere - ha detto Jacopo Bulgarini d'Elci -. Lo spazio che gli viene dedicato è luogo prestigioso e raccolto, evocato dalle parole dello stesso Parise. Negli anni della sua infanzia, infatti, come racconta egli stesso in un suo scritto del 1966, affacciandosi alla finestra della sua abitazione vedeva la piazzetta e riusciva a sentire i suoni e le parole dei film che venivano proiettati nella chiesa sconsacrata di San Faustino, ancora oggi sala cinematografica. Quei suoni, quelle parole gli provocarono 'un'intensa e ineffabile emozione di mistero e anche di dissociazione espressiva ...un'emozione poetica'. Ecco perché riteniamo che tale luogo sia davvero il più adatto a portare il suo nome".

La scelta di una piazza in pieno centro storico, peraltro, è risultata percorribile perché si tratta di uno slargo senza numeri civici di contra' San Faustino, il cui antico toponimo rimarrà ad indicare il nome della contrada.

Leggi tutti gli articoli su: Jacopo Bulgarini d'Elci

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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