Quotidiano |

Il rapporto tra aziende municipalizzate del vicentino e sindacato non firmatario

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 17 Marzo 2014 alle 20:52 | 0 commenti

ArticleImage

Germano Raniero, USB - Oggi lunedì 17 marzo alle 16 c’è stato un incontro presso AVA di Schio tra il presidente Bardelli e CGIL CISL UIL sulla questione della unificazione aziendale tra AVA e GRETA prevista per i prossimi mesi. Unificazione che avrà conseguenze sulla organizzazione dei servizi e sul personale dipendente. USB non è stata invitata per un problema "tecnico giuridico" e cioè in quanto non firmataria dei contratti del settore ambientale.

Non c'è nessuna giustificazione a questa mancata convocazione in quanto si tratta di una informativa e dei chiarimenti in merito alla decisione aziendale di unificare le due aziende attualmente AVA  e Greta sono "giuridicamente" società diverse pur essendo GRETA proprietà di AVA.

Tagliando fuori USB di fatto si impedisce ai lavoratori si sapere  cosa succederà a loro.

USB  ha aderito, obtorto collo per poter eleggere i rappresentanti aziendali, alle normative e agli accordi vigenti sia a Federambiente che a FISE le due associazioni nazionali a cui rispettivamente aderiscono AVA e GRETA.

Elezioni che hanno visto una grossa parte dei lavoratori votare USB. In più la recente sentenza della cassazione sulla  questione FIOM/FIAT  stabilisce che  per partecipare al tavolo aziendale  basta essere maggiormente rappresentativi e attivi sindacalmente nella azienda. E come detto prima USB è il maggior sindacato. Il non convocare USB è un fatto politico e non tecnico di cui il Presidente si assume la responsabilità e le relative conseguenze. 

Questa vicenda dimostra il degrado autoritario a cui si è giunti nelle relazioni  sindacali: le relazioni sindacali tra le parti vogliono che si svolgano tra "amici"e "complici". Chi non si piega a 90 gradi  viene estromesso, penalizzato, sanzionato.

Ed è quello che è previsto nell'Italicum  sindacale del 10 gennaio, un accordo che  vuole cancellare la conflittualità tra lavoratori e padroni e governi.

E' abbastanza chiaro che USB non accetta queste decisioni  dittatoriali.

USB mette già oggi in campo iniziative per stabilire un diritto che è quello di essere convocata al tavolo con il Presidente Bardelli per quanto riguarda la vicenda specifica e promuove per il 5 aprile una iniziativa pubblica a Marano vicentino contro gli accordi  tra confindustria e i tre sindacati complici che cancellano il diritto dei lavoratori di lottare  per i loro diritti.

Leggi tutti gli articoli su: Germano Raniero, Usb, Greta, Ava

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network