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Il primo bilancio consolidato del Comune con Aim e Acque Vicentine: "12 milioni di utili e servizi ok"

Di Edoardo Andrein Lunedi 29 Settembre 2014 alle 13:53 | 0 commenti

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Il Comune di Vicenza, come ente sperimentatore della nuova contabilità, ha presentato il bilancio consolidato dell'anno 2013, con l'obiettivo di evidenziare le risultanze dei servizi pubblici e la situazione economica patrimoniale complessiva. Il nuovo bilancio consolidato prevede anche la presa in considerazione delle società partecipate comunali più importanti e perciò nella presentazione dei dati l'assessore all'economia del Comune di Vicenza Michela Cavalieri era affiancata da Angelo Guzzo presidente di Acque Vicentine e Paolo Colla amministratore unico di Aim. 

"È un primo esperimento - esordisce l'assessore Cavalieri - che dovrà essere confrontato con i dati futuri, dal quale è emerso un patrimonio netto consolidato di 642 milioni di euro, con un risultato utile di circa 12 milioni di euro, a fronte di 14 milioni di imposte totali date allo Stato".
"La situazione di bilancio è di tranquillità e equilibrio - ha aggiunto Cavalieri - e abbiamo riscontrato l'assenza di situazioni critiche rilevanti; forniamo servizi di qualità ed efficienza con criteri di economicità e il lavoro di preparare un doppio bilancio come Comune sperimentatore ci consente di avere un allentamento del patto di stabilità."
"Utili che vengono reinvestiti nei servizi dei cittadini facendo crescere la qualità della vita" hanno ricordato in coro i rappresenti di Aim e Acque Vicentine. 
Nel bilancio non vengono considerate le altre partecipate minori, che compariranno però dal 2017, come quelle più problematiche dal Cis, ai Magazzini Generali, passando per College Villa Valmarana.
 
Comune di Vicenza - “Un gruppo dai conti pienamente in ordine, anzi che fa utili a fronte di servizi di qualità forniti con criteri di economicità ed efficienza. Questi numeri dimostrano che il patrimonio dei cittadini di Vicenza costituito da Comune, Aim e Acque Vicentine è solido”.
L'assessore alle risorse economiche Michela Cavalieri è soddisfatta delle risultanze del bilancio consolidato 2013 elaborato dal Comune di Vicenza insieme alle due maggiori partecipate.
Il documento, richiesto agli enti locali sperimentatori della nuova contabilità pubblica e all'ordine del giorno del consiglio comunale di domani, costituisce una radiografia delle risultanze economiche dei servizi pubblici gestiti direttamente dal Comune o forniti dalle partecipate a maggioranza con patrimonio netto superiore al 10 per cento di quello comunale.
“L'analisi – ha argomentato l'assessore commentando la deliberazione assieme all'amministratore unico di Aim Paolo Colla e al presidente di Acque Vicentine Angelo Guzzo – evidenzia un patrimonio netto consolidato del gruppo pari a 642 milioni di euro e un utile di 12 milioni di euro, di cui solo 890 mila attribuibili alla quota di Acque Vicentine che non appartiene a Vicenza, al netto del versamento di 14 milioni di euro di imposte. Si tratta di conti che ci danno assoluta tranquillità e dimostrano l'assenza di situazioni critiche rilevanti. Del resto gli stessi indicatori adottati dal commissario alla spending review Carlo Cottarelli hanno di recente dimostrato che Vicenza può andare fiera delle sue maggiori partecipate, entrambe promosse a pieni voti”.
“Il gruppo Aim – ha aggiunto l'amministratore unico Paolo Colla – nel 2013 ha registrato un utile di quasi 7 milioni dopo il versamento di 8 milioni di imposte, peraltro riducendo  ulteriormente i debiti verso le banche. Si tratta di risultati importanti, conseguiti attuando le indicazioni del Comune che punta all'universalità di accesso ai servizi pubblici locali. Risultati che hanno consentito al Comune di attingere dal dividendo risorse che verranno utilizzate a favore dei cittadini”.
“Acque Vicentine – ha concluso il presidente Angelo Guzzo – chiude a sua volta con un utile di 2,2 milioni di euro, dopo aver versato 3,8 milioni di imposte. Ciò conferma l'adozione di criteri di massima efficienza ed efficacia nell'erogazione di servizi al cittadino effettuati secondo le indicazioni della proprietà che chiede investimenti e prestazioni di qualità”.
Quanto alle altre società partecipate, che almeno fino al 2017 non andranno inserite nel bilancio consolidato perché il Comune non ne detiene la maggioranza o perché hanno un patrimonio netto inferiore al 10 per cento di quello comunale, l'assessore Cavalieri ha brevemente ricordato le situazioni critiche, peraltro tutte ampiamente note. Per quanto riguarda CIS è in corso la procedura di concordato; i Magazzini Generali messi in liquidazione attendono a loro volta il piano di concordato; per il College Valmarana, il cui risultato negativo importante dipende da una recente svalutazione dell'immobile, in accordo con gli altri soci il Comune ha chiesto un'ulteriore perizia oltre che aver già avviato la procedura di vendita delle quote attraverso due gare andate tuttavia deserte; in relazione alle perdite registrate dal Logistic City Center sono in corso valutazioni che considerano non solo i dati puramente economici, ma anche la finalità ambientale dell'iniziativa.
Quale ente sperimentatore della nuova contabilità, prodotta in aggiunta alla contabilità tradizionale con un surplus di lavoro per il quale l'assessore Cavalieri ha ringraziato il dipartimento Risorse economiche e finanziarie, il Comune sarà premiato con un allentamento dei vincoli del patto di stabilità. Proprio quei vincoli che gli impediscono di spendere quanto e come vorrebbe le proprie disponibilità liquide che nel 2013 hanno raggiunto la considerevole cifra di 56 milioni di euro.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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