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Il Pigafetta domina le semifinali provinciali

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 22 Aprile 2010 alle 18:14 | 0 commenti

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Coni  -  Il Liceo Pigafetta ha vinto da dominatore la semifinale vicentina dei Giochi Sportivi Studenteschi. Il liceo classico cittadino ha imposto la propria legge in maniera nettissima sia nella categoria allieve che tra le juniores. Ciliegina sulla torta in conclusione della mattinata sportiva con le insegnanti Enrichetta Giusti e Luisa Tealdo del Pigafetta che hanno levato al cielo il trofeo dell'11^ edizione del Memorial Silvia Pinna, conquistato con ampio margine proprio sull'istituto organizzatore dell'evento sportivo, l'IPSS Montagna di Vicenza presso il quale studiava la sfortunata Silvia Pinna.

A consegnare il trofeo il dirigente dell'Istituto Montagna Vanna Santi. Belle gare alcune molto combattute sul piano agonistico come i 100 piani juniores che nello spazio di 8 centesimi ha visto transitare sul traguardo le tre migliori atlete. Successo al fotofinish per Irene Silvan (Fogazzaro). Sul piano tecnico invece come da previsioni la lunghista allieva Ottavia Cestonaro (Quadri) ha fatto intendere che il suo dominio a livello nazionale nella specialità, iniziato ancora quando era in seconda media, è destinato a perpetuarsi anche in questa stagione. La sua misura di m 5,44 è sintomo inequivocabile che a questi livelli sono ben poche a poter competere con la fuoriclasse del liceo Quadri. Non ci credeva dopo il traguardo la velocista Federica Gaspari del Pigafetta ma alle sue spalle è arrivato proprio la Cestonaro. Nell'ultima frazione della 4 x 100, la Cestonaro aveva ricevuto il testimone molto attardata rispetto alla rivale del Pigafetta e la sua rabbiosa frazione finale le ha permesso soltanto di portarsi a ridosso della prima ma non a superarla. La notizia è che si tratta della prima sconfitta della stagione della portentosa Cestonaro ma quale scusante è che l'ha raccolta in staffetta. Curiosità sul liceo Pigafetta che con le ragazze in veste di assolute protagoniste del Memorial Pinna, i ragazzi, guidati dalla prof. Bissoli, erano impegnati, nel carcere san Pio X, nella sfida con i detenuti nel quadro del progetto del CSI di Vicenza sul carcere/scuola.
Della corazzata Pigafetta va sottolineata la prova dell'allieva Silvia Pento che in lotta contro sé stessa ha vinto i 300 piani in 42"79 poi ha dato un contributo determinante per portare la staffetta sul terzo gradino del podio. Nei 1000 metri allieve Valentina Reginato, leonicena del Pigafetta, è uscita di prepotenza nei 300 metri finali lasciando sul posto le rivali Fanchin, Meneguzzo e Del Buono classificate nell'ordine. Con quattro successi individuali e quello della staffetta le allieve del Liceo Pigafetta hanno scavato un abisso con le più dirette rivali del Montagna e si presentano alla finalissima del 5 maggio a Breganze con l'intenzione di ripetersi, istituti scledensi e bassanesi permettendo. Con il Pigafetta hanno conquistato la promozione per la finalissima anche il Montagna, Quadri, Boscardin e Piovene.
Tra le juniores ha mostrato grinta e voglia di salire di quota Giulia Coppini (Pigafetta) che avrebbe potuto accontentarsi della misura di m 1,54 nell'alto per la vittoria ed invece è voluta arrivare in solitudine sino al proprio personale di m 1,60. Ordinaria amministrazione per la mezzofondista azzurrina Chiara Renso che si è trascinata sin all'arrivo la compagna d'istituto Claudia Bevilacqua per un bell'uno-due del liceo Quadri. Nei lanci si sono viste buone cose tra le juniores grazie ai quasi 30 metri nel disco di Alice Grigolato (Boscardin) e i 10 metri e mezzo di Marta Parise del Piovene. Nelle premiazioni finali, alla presenza del presidente del CONI Umberto Nicolai che con le Banche di Credito Cooperativo sostiene lo sport scolastico, grande festa per gli atleti e gli istituti ammessi alla finalissima di Breganze che per le juniores è programmata per il 6 maggio. Con il Pigafetta hanno staccato il pass anche il Boscardin, Montagna e Fogazzaro.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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