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Il Pdl "ufficiale" lancia la campagna elettorale anti Variati: gazebo e trasparenza

Di Matteo Crestani Sabato 26 Maggio 2012 alle 00:31 | 0 commenti

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(Recupero articolo di ieri) Il Pdl da voce ai cittadini e li chiama in causa affinché possano contribuire all'individuazione di un valido candidato a sindaco della città di Vicenza. Questa la proposta lanciata ieri mattina dal Coordinamento cittadino e dal gruppo consiliare del Popolo della libertà nella sala Chieda di palazzo Trissino (assenti fisicamente Marco Zoccca e anche, forse per diverse scelte Meridio e Abalti). Il progetto cercherà le migliori soluzioni ai problemi di Vicenza (quì il video con le interviste a Nereo Galvanin, Valerio Sorrentino, Francesco Rucco e Francesca Ruta).

"Vogliamo costruire un'alternativa all'amministrazione Variati, come deciso al Congresso di Vicenza dello scorso febbraio e condiviso dal direttivo cittadino". Questo il messaggio lanciato ieri mattina a Palazzo Trissino dagli esponenti del Pdl Nereo Galvanin, Valerio Sorrentino, Francesco Rucco, Lucio Zoppello con Francesca Ruta e vari altri dirigenti, tra cui alcuni del movimento giovanile. Non trapelano ancora indiscrezioni sui nomi dei candidati, ma è certo, invece, che l'intero percorso progettuale avrà quale caposaldo la partecipazione popolare: da fine mese prenderanno il via gli incontri con la cittadinanza attraverso gazebo presenti in punti caldi della città. Attraverso un dettagliato questionario il Pdl cercherà di intercettare i cittadini, non solo simpatizzanti del partito, per comprendere cosa non va nell'attuale governo cittadino e come le cose potrebbero cambiare con una diversa amministrazione. "Le incognite politiche ed economiche hanno un'inevitabile risonanza anche nella nostra comunità, dentro le nostre case, nella nostra vita. Il momento richiede agli amministratori di domani uno sforzo nuovo - sottolineano gli esponenti del Pdl cittadino - differente già da subito, spinto ad una massima dedizione. Vogliamo essere i prossimi amministratori di questa città e vogliamo farlo con idee che siano soluzioni attuabili fin dal primo giorno". Massima apertura al confronto, dunque, senza innalzare barricate legate al colore politico, ma con l'unica discriminante dell'innovazione del pensiero e dell'efficacia delle idee proposte. Sarà istituito un laboratorio di idee composto da quattro commissioni tematiche per territorio, lavoro, sanità-sociale-pensioni, statuto e regolamenti, al fine di elaborare soluzioni che risolvano i problemi di Vicenza ed i bisogni della comunità. Gruppi composti da giovani, donne e seniores attivi a livello cittadino nelle sette aree della cintura urbana (ex circoscrizioni) saranno il punto di contatto e di dialogo del Pdl con i cittadini. "Vogliamo innescare un movimento di idee e proposte - prosegue Nereo Galvanin - perciò chiederemo ad esperti in merito ai vari temi, chiederemo ai vicentini quali sono le loro necessità e proposte. Scopriremo e studieremo come amministrazioni di altre città hanno risolto con successo problemi di cui Vicenza ancora oggi soffre. Le buone idee hanno valore da qualunque parte arrivino e noi vogliamo avere il merito di portarle alla nostra città, per aiutare ogni singolo quartiere, ogni famiglia, ogni persona". Rinasceranno anche le circoscrizioni, nel programma del Pdl, o, comunque, dei comitati di quartiere finalizzati a ristabilire un rapporto diretto con la cittadinanza, privilegiando le categorie giovani, donne, seniores. A partire dal 30 maggio al Polisportivo di via Goldoni fino al 21 giugno i piazza dei Signori, il Pdl con propri rappresentanti sarà presente in punti strategici della città per diffondere il questionario ed ascoltare i vicentini. Tra gli interventi che saranno attuati nell'ambito dell'operazione trasparenza del Comitato elettorale ci sarà una raccolta fondi completamente trasparente, che prevede la pubblicazione del nome dei donatori, della quantità di fondi raccolti ed il resoconto del modo in cui verranno spesi tali fondi. Infine, ai primi di giugno ci sarà un convegno sui temi della riforma del lavoro e delle pensioni per informare correttamente i cittadini ed a settembre si terrà l'incontro con i simpatizzanti per raccogliere anche le loro idee.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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