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Il Giro della Rua. Evento di tradizione: sabato

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 9 Settembre 2010 alle 22:21 | 0 commenti

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"Il Giro della Rua. Evento di tradizione", un convegno per conoscere storia e simbologia della Rua

Sabato 11 settembre prosegue il programma legato al ritorno del Giro della Rua, con un appuntamento aperto a chi desidera conoscere più da vicino il grande simbolo della città.

Alle 17, nella prestigiosa cornice delle Gallerie di palazzo Leoni Montanari, sede museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza (contrà Santa Corona 25), il convegno dal titolo "Il Giro della Rua. Evento di tradizione" approfondirà le vicende e le simbologie della grande giostra attraverso sei secoli di storia cittadina.

La Rua fece il suo debutto nel 1444 per volere dei nodari ma, quello che oggi è considerato il simbolo cittadino per eccellenza, nasceva come contorno scenografico della processione del Corpus Domini, rispondendo col passare dei tempi, ai cambiamenti politici che interessavano anche Vicenza. Per questo troviamo documentazione di una Rua con i vessilli francesi della rivoluzione, quelli austriaci o quelli fascisti.
I relatori Mauro Passarin, conservatore del Museo del Risorgimento e della Resistenza, monsignor Francesco Gasparini, direttore del Museo Diocesano di Vicenza, e Walter Stefani, biografo della Rua, approfondiranno il tema dal punto di vista simbolico, religioso e storico raccontando, attraverso i documenti del tempo, la vita politica, religiosa e popolare di Vicenza, in rapporto ai cambiamenti culturali che hanno caratterizzato i secoli scorsi.
Verrà proiettato inoltre il filmato sull'ultimo breve Giro della Rua del 1928, realizzato sotto una pioggia battente e di proprietà del professore Emilio Franzina. Si potrà così ammirare la Rua che oggi non possediamo più perché distrutta nei bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Il macchinario ricostruito nel 2007 per volere dell'azienda municipale AMCPS in occasione dei suoi 100 anni di fondazione, protagonista della festa di sabato 4 settembre, rimarrà esposto in piazza dei Signori fino al 26 settembre.
Il giro della Rua è stato un vero successo grazie alla partecipazione di 1500 persone in corteo e alla presenza di un numeroso pubblico di oltre 10.000. L'obiettivo degli organizzatori, ora, è di farlo diventare un appuntamento fisso nel panorama delle manifestazioni cittadine, proseguendo in modo sempre rinnovato e contemporaneo un'antica tradizione, come dimostrazione di una solidarietà fatta di passione e volontariato.
L'ingresso alla conferenza è gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per informazioni: [email protected] , numero verde Gallerie di Palazzo Leoni Montanari 80057885.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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