Opinioni | Quotidiano |

Il giorno del silenzio per l'ennesima morte sul lavoro nel vicentino

Di Citizen Writers Lunedi 15 Settembre 2014 alle 20:36 | 0 commenti

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di Roberto Fogagnoli, Partito della Rifondazione Comunista Vicenza

Un altro incidente mortale sul lavoro è avvenuto questa mattina, 15 settembre, nella nostra città alle Acciaierie Valbruna, a soli 9 mesi di distanza dall’ultimo luttuoso episodio avvenuto nella stessa fabbrica. Un anziano ex dipendente  con contratto di consulenza, è deceduto all’interno dell’azienda.

Le indagini sulla dinamica dell’incidente sono in corso e  le RSU e FIOM-FIM-UILM hanno deciso di bloccare lo stabilimento fino a domani.  Siamo solidali con questa scelta perché riteniamo che su questi fatti gravissimi  sia necessaria la massima partecipazione di tutti i lavoratori, prima di tutto i lavoratori della fabbrica, gli unici che conoscono davvero le condizioni in cui si lavora nei vari reparti e che possono individuare le modalità per migliorare la sicurezza.

La vita di ogni persona vale di più delle esigenze della produzione e della legge del profitto ed episodi come questi ci pongono drammaticamente davanti alla dura realtà della fabbrica, una realtà di sfruttamento che porta troppo sovente addirittura alla morte e che non ha niente a che fare con la rappresentazione che ne viene data dalla politica che ci governa.

Episodi tragici come questi devono servire a far sì che le cose cambino presto, perché non è vero che non si può far niente, oggi è il giorno del silenzio per questa ennesima morte ma al più presto facciamo in modo che la parola torni ai lavoratori.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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