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Il "giallo" di "Magnifico acquatico", la replica del Comune: dobbiamo garantire la sicurezza di spettatori e artisti

Di Edoardo Andrein Giovedi 2 Ottobre 2014 alle 16:46 | 0 commenti

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Come abbiamo già anticipato, il Comune di Vicenza risponde con un comunicato ufficiale alle accuse (leggi qui) degli organizzatori dello spettacolo "Magnifico Acquatico" in merito all’esordio previsto a Vicenza per domani 3 ottobre. Secondo l'amministrazione comunale il permesso allo spettacolo è stato negato perché manca la documentazione necessaria. Di seguito le parole dell'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti e la ricostruzione dell'accaduto fornita dal settore Attività produttive e commercio.

“Gli spettacoli viaggianti a Vicenza sono i benvenuti, tanto più se non usano gli animali nelle esibizioni, ma le regole che garantiscono la sicurezza di spettatori e artisti vanno rispettate e salvaguardate. Malgrado le nostre sollecitazioni, gli organizzatori di 'Magnifico Acquatico' non hanno provveduto a presentare nei modi corretti la documentazione indispensabile ad autorizzare uno show per più di 200 spettatori. Questo è il motivo per il quale gli uffici hanno dovuto respingere la loro richiesta, giunta peraltro a ridosso della data di un evento che gli organizzatori hanno pubblicizzato e venduto senza avere nessuna autorizzazione in mano. Sono dispiaciuto per il lutto che ha colpito la compagnia artistica, ma ritengo scorretto che il tour manager strumentalizzi tale tragedia per invocare il rilascio del permesso comunale”.
L'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti risponde così al comunicato nel quale “Magnifico Acquatico” accusa il Comune di Vicenza di “ostilità” nei suoi confronti in un periodo difficile per i membri dello show e annunciando di voler comunque far tappa in città la prossima settimana.
Questa la ricostruzione degli eventi fornita dal settore Attività produttive e commercio: a luglio gli organizzatori dello spettacolo hanno contattato telefonicamente gli uffici per avere informazioni in merito alle procedure da seguire. Gli è stato risposto che il regolamento comunale riserva un periodo autunnale (1 ottobre – 30 novembre) e un periodo primaverile (1 febbraio – 31 marzo) agli spettacoli circensi, da prenotare con congruo anticipo, previa presentazione di adeguata documentazione al portale dello Sportello unico per le attività produttive. Poiché, tuttavia, i referenti dell'iniziativa hanno dichiarato di non essere un “circo”, ma uno spettacolo di arte varia, gli è stato indicato di fare domanda per un periodo dell'anno differente, sempre attraverso il portale Suap (www.impresainungiorno.gov.it).
Soltanto in data 19 settembre la ditta G.D. Entertainement s.r.l. di Legnago, referente di “Magnifico Acquatico”, ha presentato attraverso il portale Suap una domanda di rilascio di licenza temporanea per spettacoli o trattenimenti con capienza superiore a 200 persone, quindi soggetta al parere della commissione comunale dei pubblici spettacoli, per un evento da organizzare al Foro Boario all'inizio di ottobre.
Quella richiesta è stata respinta perché priva della documentazione tecnica necessaria e perché riferita a un periodo destinato ai circhi, peraltro già opzionato ad uno spettacolo di Moira Orfei.
Il 29 settembre, non attraverso il portale ma questa volta direttamente alla portineria di palazzo uffici, gli organizzatori hanno lasciato due faldoni contenenti altre certificazioni. Di qui il nuovo diniego degli uffici e la raccomandazione scritta di presentare eventuale domanda online completa di tutti i documenti richiesti dal portale e in tempo utile per attivare l’istruttoria e l’eventuale convocazione della commissione comunale dei pubblici spettacoli.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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