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Il Genio Civile di Vicenza censura le informazioni sul Timonchio, Zanoni denuncia

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 12 Aprile 2013 alle 18:32 | 0 commenti

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Andrea Zanoni, eurodeputato - “Il rifiuto del Genio Civile di Vicenza di fornire la documentazione sui lavori effettuati lungo il fiume Timonchio nel comune di Caldogno viola la Direttiva 2003/4/CE sull'accesso alle informazioni ambientali in possesso delle pubbliche autorità”. Lo denuncia oggi l'eurodeputato ALDE Andrea Zanoni, membro della commissione ENVI Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento europeo, con un'interrogazione alla Commissione europea. 

“Cosa si sta cercando di nascondere? L'Europa su questo è chiara: i cittadini hanno il diritto di accedere agli atti ambientali che possono avere una ricaduta diretta sul loro territorio e la loro vita”. A seguito dell’esecuzione di alcuni lavori di sistemazione idraulica avvenuti nel 2007 lungo il fiume Timonchio nel comune di Caldogno, in provincia di Vicenza, Zanoni a partire dal mese di gennaio 2012 ha presentato varie richieste di accesso agli atti al Genio Civile di Vicenza. “L'ente pubblico ha fornito solo in parte quanto richiesto, ritenendo di non dover fornire alcuna documentazione contabile relativa all’esecuzione degli interventi idraulici”, denuncia Zanoni a Bruxelles, precisando: “L’accesso all’informativa ambientale, così come stabilito dalla Direttiva 2003/4/CE, non solo prescinde da qualsiasi motivazione ma garantisce il pieno accesso del pubblico all’informazione detenuta dalla Pubblica Autorità”. Zanoni aveva chiesto al Genio Civile informazioni su progetti e costi sostenuti per la sistemazione idraulica per verificarne il rispetto della Direttiva 2000/60/CE relativa a “un quadro per l’azione comunitaria in materia di acque” e la 2007/60/CE sulla “valutazione e alla gestione dei rischi di alluvioni”, con particolare riferimento al caso dei lavori di sistemazione idraulica in seguito alle piene del fiume Timonchio del 2010 e che, nonostante la sistemazione idraulica, avevano avuto effetti devastanti sul territorio e sull’ambiente, causando ingenti danni. “Ancora una volta un'autorità locale si rifiuta di agire in modo trasparente di fronte ai suoi cittadini e di rendere conto del proprio operato – conclude l'eurodeputato – E questo in aperta violazione delle normative europee. Adesso vediamo cosa risponderanno a Bruxelles”. Questa sera, venerdì 12 aprile, alle ore 21.00, Zanoni parteciperà come relatore alla conferenza "Alluvione 2010: dove sono i colpevoli? Dubbi ed interrogativi sui danni e sulle responsabilità" che si terrà presso il quartiere Laghi circoscrizione 5, nella sede distaccata della Biblioteca Bertoliana in via Lago di Fogliano 5, Vicenza.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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