Quotidiano |

Il faccia a faccia tra commercianti e Variati per i lavori in corso Padova

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 28 Maggio 2014 alle 15:30 | 0 commenti

ArticleImage

Confcommercio Vicenza - La questione dei lavori in Corso Padova e via Legione Gallieno è stata oggetto in questi giorni di continui contatti e verifiche tra Confcommercio Vicenza e l’Amministrazione. Lunedì l’incontro dei funzionari dell’Associazione con l’assessore alla Cura Urbana Cristina Balbi; ieri il faccia a faccia del sindaco Achille Variati  con i titolari dei negozi e pubblici esercizi della zona.

Alla fine, dopo che Confcommercio ha ottenuto ampie rassicurazioni che le modalità di intervento impatteranno il meno possibile sulle attività commerciali, il via ai lavori è previsto per oggi. “La preoccupazione rimane alta, perché cinque mesi di interventi stradali sono tanti e gli imprevisti non sono esclusi – afferma Matteo Trevisan, presidente della Delegazione Confcommercio di Vicenza -, però ci sono state date garanzie che verranno ridotti al minimo i disagi con una tempistica e una modalità di esecuzione dei lavori molto serrata”.
Proprio per evitare che il singolo negozio si ritrovi per troppi giorni un cantiere aperto davanti alla vetrina - con le ovvie conseguenze in termini di occupazione dei parcheggi e difficoltà di accesso dei clienti – il Comune ha garantito che i lavori procederanno occupando di volta in volta, per un paio di giorni, 3-4 metri di carreggiata, che poi verrà ripristinata immediatamente tornando transitabile. Non solo: verrà comunque assicurato il doppio senso di marcia, ad eccezione di quando il cantiere si sposterà, ma sempre per un tempo limitato, nei tratti più stretti dove occorrerà introdurre il senso alternato. Un disagio certamente sopportabile, considerato che comunque questi lavori si devono fare.
Il momento più difficile sarà dall’ultima settimana di luglio alle prime tre di agosto, quando verrà chiuso l’incrocio tra corso Padova e via Legione Gallieno. L’Amministrazione ha però accolto la richiesta dell’Associazione di garantire comunque l’acceso ai negozi attraverso un percorso che verrà segnalato con una cartellonistica specifica. “In questo modo – afferma il presidente Trevisan – probabilmente si riuscirà a contenere il calo dei clienti, ma certo i disagi  non verranno del tutto eliminati”.
Da qui, dunque, il richiamo di Confcommercio Vicenza sul rispetto dei tempi e delle modalità di esecuzione: “E’ un aspetto essenziale, sul quale non possiamo transigere per la sopravvivenza di decine di attività della zona in un periodo economico non facile – conclude il presidente della delegazione cittadina di Confcommercio -. Ovviamente apprezziamo il fatto che l’assessore Balbi si sia attivata per  risolvere alcune problematiche e abbia dato la disponibilità a tenere con noi  monitorata la situazione durante i cinque mesi di cantiere, ma l’impegno primario deve essere quello di stare dentro i tempi e fare in modo che entro ottobre tutto sia finito”.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network