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Il delitto di Vicenza fa il giro dei media nazionali, insieme all'agnello

Di Edoardo Andrein Mercoledi 16 Ottobre 2013 alle 21:30 | 0 commenti

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La notizia ha fatto il giro di tutti i media nazionali: il pensionato residente a Vicenza che uccide il marito islamico di sua figlia con un colpo di pistola all’addome, dopo aver tentato di investirlo, in seguito a una lite furiosa. Non la classica lite famigliare finita in tragedia, perché la questione centrale riportata da tutte le testate è il probabile movente: l’uccisione di un agnello davanti ai nipoti.

E via alla tempesta di sfoghi in tempo di social network contro gli islamici, o più in generale gli immigrati. Chissenefrega se genero e vittima gravitavano attorno al mondo della droga.

Una notizia simile cade a fagiolo in tempi critici di approvazione della legge finanziaria dello Stato o, per restare a Vicenza, di apertura di un’inchiesta giudiziaria sul complesso edilizio di borgo Berga.

E via ai titoloni a quattro colonne per riempire le pagine dei giornali su un omicidio scaturito, sembra, da un atto così crudele verso un essere vivente appena nato, compiuto dagli "invasori" musulmani per la Id al-Adha, la festa del sacrificio.

È proprio un vero peccato non essere nel periodo pasquale cristiano e ritrovarselo sul piatto già fatto a pezzi e ben cotto, l’agnello.

Leggi tutti gli articoli su: Agnello, Islamici, omicidio islamico, omicidio vicenza

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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