Il comune taglia i dirigenti e va a studiare nel capoluogo "grillino"
Mercoledi 26 Giugno 2013 alle 17:03 | 0 commenti
Il comune di Vicenza chiamerà tre dirigenti a tempo determinato per occuparsi di tre settori: lavori pubblici e infrastrutture; istruzione e cultura. Ed è pronto ad assumerne uno a tempo indeterminato per i servizi sociali che arriverà in municipio o per concorso o per trasferimento da altro ente. Ad ogni modo il numero dei supermanager a chiamata di riduce di quattro unità .
È questo il contenuto della delibera d'urgenza votata stamattina a palazzo Trissino dalla giunta capitanata dal primo cittadino Achille Variati. Quest'ultimo durante un incontro a margine della riunione con l'assessore al personale Filippo Zanetti e col direttore generale Antonio Bortoli ha spiegato i motivi della scelta di cercare un nuovo dirigente a tempo indeterminato per il sociale: «La crisi di questi anni chiede risposte adeguate e per questo motivo abbiamo pensato di cercare una persona che si occupi pienamente dei problemi legati alla persona». Il primo cittadino poi ha spiegato che la riduzione dei dirigenti a contratto è una conseguenza della legge varata dal precedente governo Berlusconi che andava applicata al primo ricambio di amministrazione. Variati ha anche precisato che in futuro la giunta si occuperà dello snellimento della macchina comunale. Di più sono previste, rimarca il sindaco, anche «valutazioni approfondite dell'operato dei dirigenti che in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi potrebbero essere allontanati».
A margine dell'incontro Bortoli ha anche spiegato della sua recente trasferta al comune di Parma (il primo capoluogo italiano conquistato dal M5S) per approfondire alcune tematiche legate all'efficientamento dell'amministrazione; innovazioni che sarebbero state messe a punto proprio nel comune parmigiano. «Non è che noi si possa applicare a Vicenza pedissequamente ogni accorgimento preso in considerazione a Parma - spiega Bortoli - ma si è trattato di un interessante momento di studio e approfondimento dal quale si potrebbe uscire qualcosa di interessante anche per noi». Con Bortoli si sono recati in Emilia anche il segretario comunale Antonio Caporrino, la direttrice del personale Micaela Castagnaro e il direttore dei servizi informatici Michele Missaggia.
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