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Il commissario Vernizzi nega le carte sulla Pedemontana anche all'onorevole D'Inca

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 5 Luglio 2013 alle 14:46 | 0 commenti

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Movimento 5 Stelle Del Grappa - Il Movimento 5 Stelle Del Grappa lamenta che il commissario Vernizzi abbia negato anche a un nostro parlamentare l'on D'Incà le carte sulla Supestrada Pedemontana Veneta. Il nostro parlamentare aveva,nelle settimane scorse, fatto richiesta della convenzione economica e del piano economico finanziario ma il commissario ha negato i documenti richiesti adducendo come scusa questa volta che non ravvisava un interesse diretto!

Il commissario ne inventa una ogni volta pur di nascondere questi documenti.

Ci chiediamo il perche di tanto mistero e di tale ostinazione nel dichiarare segreti documenti che dovrebbero essere di pubblico dominio, dato l'interesse che la opera riveste per il nostro territorio e dato che ultimamente il governo Letta, attraverso il decreto sblocca-cantieri, ha garantito oltre 300 milioni per poter proseguire i lavori della Superstrada Pedemontana Veneta, rimasta senza fondi.

Pare infatti che  le banche per il momento non intendano finanziare il progetto.

A questo punto ci chiediamo: se la concessionaria SIS riceve dallo Stato 300 milioni come puo' Vernizzi continuare a dichiarare che la strada viene costruita in project financing con costi a totale carico dei privati?Negando per di piu' le carte?

Ravvisiamo in tutto questo un abuso e la negazione di un diritto da parte della collettività a controllare come vengano utilizzati fondi pubblici per una opera il cui costo dovrebbe essere a carico totalmente del privato.

Che razza di project financing è diventato questo della Supestrada Pedemontana Veneta?

L'on D'Inca' presenterà nelle prossime settimane una interrogazione parlamentare al ministro dell'Industria chiedendo conto del perche di tale diniego, riservandosi altre azioni per ottenere quanto legittimamente richiesto.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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