Quotidiano |

Il Comitato Pomari scrive una lettera al costruttore privato

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 19 Novembre 2013 alle 15:21 | 0 commenti

ArticleImage

Comitato Pomari - In vista del corteo popolare contro la cementificazione del 23 novembre, abbiamo deciso di scrivere una lettera alle ditte Incos Italia Spa e Cosim Spa chiedendo un incontro ufficiale. Entrambe sono coinvolte nelle costruzioni in progetto ai Pomari: l’impresa di costruzioni Incos è progettista ed esecutrice dei lavori in questione, nonché di tutta la zona Pomari e di gran parte del quartiere S. Giuseppe (Piruea Vetri), mentre Cosim è l’immobiliare che opera in esclusiva al fianco di Incos. Di seguito il testo della lettera.

Alla cortese attenzione delle società
Incos Italia Spa;
Cosim Spa
OGGETTO: richiesta di incontro sulla cementificazione ai Pomari.
Il Comitato Pomari, comitato popolare nato per impedire la cementificazione nell’omonimo quartiere, facendosi interprete delle preoccupazioni emerse nei vari incontri con la popolazione riguardo le possibili conseguenze dell’impatto che avrebbe sulla vita del quartiere la costruzione di due capannoni commerciali e un palazzo direzionale tra via Fermi e l’Auchan,
CONSIDERATO
che nella zona ovest di Vicenza si contano 10 supermercati nel raggio di un chilometro;
il regolamento che dovrà essere approvato dal Comune sull’apertura di nuovi spazi commerciali in seguito alla legge regionale 50/2012, la quale tra i principi e le finalità, all’art. 2, parla esplicitamente di "salvaguardare la sostenibilità territoriale ed ambientale ed il risparmio di suolo, incentivando il recupero e la riqualificazione urbanistica di aree e strutture dismesse e degradate";
che gli ultimi edifici direzionali da Voi edificati nei quartieri Pomari e San Giuseppe, non sono mai stati terminati (solo qualche banca e alcuni uffici vi si sono insediati, mentre la maggior parte delle nuove costruzioni restano incompiute e circondate da reti da cantiere);
che tenendo conto della mole di locali sfitti in città, a partire dai 7.000 appartamenti fino alle decine di immobili con destinazione commerciale-direzionale, le nuove costruzioni pianificate ai Pomari risultano totalmente superflue;
che il Piruea Pomari è scaduto proprio quest’anno e che il Comune dovrà dare a breve il responso alla richiesta di proroga del Piruea da parte Vostra;
che negli anni ‘90 era previsto un enorme parco urbano nei terreni ove oggi si vorrebbe costruire;
che la creazione del parco urbano, quindi di un polmone verde, nei terreni in questione sia l’unica cosa di cui davvero necessità una città inquinata come Vicenza.
CHIEDE
un incontro ufficiale con i rappresentanti delle ditte Incos Italia Spa e Cosim Spa per approfondire la tematica in oggetto.
Crediamo sia necessario un confronto costruttivo per esporvi i dubbi, le preoccupazioni e le proposte alternative per quell’area che sono emerse durante le attività del nostro comitato in quartiere.
Certi della Vostra attenzione, restiamo in attesa di un riscontro favorevole alla nostra richiesta.
Cordiali saluti.

Leggi tutti gli articoli su: cementificazione, Comitato Pomari, Incos Italia, Cosim

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network