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Penso sia ben nota ai vicentini nostri lettori (gli altri, mano a mano che scoprono il sapore dell'informazione indipendente e un bel po' alla volta, ce lo conferma Google Analytics, stanno "arrivando" qui da noi) una delle varie vicende di cui è protagonista il nostro comandante della Polizia Locale, che con i suoi comportamenti sta mettendo in ridicolo chi, la maggioranza, in quel corpo fa il suo dovere.

Dopo lo sbertucciamento subito (da lui e, purtroppo, da tutta la città) da Moreno Morello di Striscia la Notizia che lo ha beccato a gironzolare in centro in zona Ztl per motivi non certo di servizio (ma su questo torneremo a breve con altre rivelazioni,  ndr) e a parcheggiare dove e come gli faceva comodo fuori dal centro abbiamo rivelato la delicata "storia" dei possibili abusi (di utilizzo e fiscali) non visti dal Comando nel Park della Rocchetta (riassumendo una "cassa" di cauzioni parallela a cassette di ortofrutta, se non di altro, che alcun vigili traslocano, come dimostrano i nostri video, da auto di servizio alle loro auto private.

Tra le due storielle, o "storiacce", assume i contorni di un esempio poco edificante, tanto più se riferito a chi, il comandante Rosini, l'esempio dovrebbe darlo, vi abbiamo raccontato, e documentato, quella del camper del cognato che vive prevalentemente a Tunisi ma che lo ha parcheggiato in Via Nervi a Parco Città fuori dalle strisce (per Google Maps per circa tre anni, per noi per almeno un giorno intero) senza essere a lungo multato, sia pur visto sotto casa sua dal "comandante", che per rimetterlo a posto lo ha anche spostato, male e di notte, neanche fosse un "bambino" pescato dalla mamma con le dita nella Nutella e che corre a nascondere il barattolo dimenticandosi di lavarsi le dita.
Quindi, riassumiamo, quel camper, anni di Google Maps a parte, è stato da noi mostrato il 15 aprile alle 16.17 per essere spostato prima della mezzanotte da Rosini (vedi il video, ndr) che dallo "stallo", irregolare, fuori dalle strisce verticali e orizzontali lo posizionava con agile e furtiva manovra, ben controllandone il "risultato" finale, all'interno delle strisce verticali ma sempre ben fuori da quelle prixzontali.
A un comune mortale il vigile comandante avrebbe dovuto elevare una multa prima della manovra e un'altra dopo aver spostato... il barattolo delle Nutella in un mobiletto sbagliato.Super Chris, che rifiutò da Moreno Morello una copia del codice della strada dicendo di conoscerlo bene, avrebbe dovuto sanzionare con due multe, quindi, prima della mezzanotte (a parte tutte le altre che avremmo dovuto trovate negli archivi per gli anni di parcheggio selvaggio che sembrerebbero attestati da Google Maps da maggio 2012 ad aprile 2015) il camper fedifrago del cognato.
Ma nessuna multa è stata fatta dal comandante prima di quella elevata da un vigile, non comandante ma... comandato solo il giorno dopo, alle 16.20, e con ben 24 ore di ritardo rispetto alla nostra ultima segnalazione documentata, come da dichiarazione ufficiale pervenutaci su nostra richiesta dal portavoce del sindaco Achille Variati (a cui, nel frattempo, chiediamo di sollecitare le risposte del segretario comunale, Antonio Caporrino, ad alcune nostre domande su altre questioni potenzialmente preoccupanti su Contrà Soccorso Soccorsetto).
La mancata doppia multa del 15 aprile (quella del 16 aprile a nostro parere doveva essere la terza...) è una chiara omissione nel compiere tempestivamente il proprio dovere, parentele a parte, per cui serve richiamare Moreno Morello per obbligare Cristiano ad accettare il dono del Codice della strada, per poi magari anche leggerlo, o è solo un altro pessimo esempio di Rosini su come non dia l'esempio?
Rimanendo impuntito a differenza dei suoi sottoposti da lui deferiti all'Ufficio di disciplina, composto dalla presidente Alessandra Pretto, dirigente del Provveditorato, da Giorgio Lotto e da Lorenzo Beggiato, sia pur dallo stesso comandante imprudentemente preannunciato come "clemente".
Visto che lui ne ha già sperimentato la morbidezza o per qualche strano accomodamento su cui chiediamo la vigilanza del sindaco?