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Il cda Ipab lavora anche oggi per sbloccare l'iter dell'accordo di programma

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 27 Gennaio 2013 alle 10:25 | 0 commenti

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Riceviamo da Giovanni Rolando, Presidentente dell'Ipab di Vicenza, con la premessa che pubblichiamo.

"Come si vede si è al lavoro sabato e domenica con i miei colleghi del CdA per questo obiettivo, per il bene comune dei nostri anziani. Lo riteniamo un dovere"

Il CdA Ipab di Vicenza sarà ricevuto lunedì dal Prefetto sul caso Accordo di Programma. "Ci proponiamo di sbloccarne l'iter fermo da 9 mesi"

Ringraziamo per la pubblicazione delle numerose iniziative intraprese dal CdA di Ipab di Vicenza dal momento del ricevimento, giorno 15 gennaio 2013, del fax cartaceo della Delibera della Giunta Regionale DGR n. 19 del 9 .01.2013 con la quale l'assessore Remo Sernagiotto notifica all'Ipab di presentare, entro 15 giorni, un documento contenente risposte, chiarimenti, osservazioni nonché indicazioni delle attività compiute per la regolarizzazione della situazione in merito e in primis, all'Accordo di Programma.
Accordo di Programma firmato in data aprile 2012 presso la Regione Veneto Direzione Urbanistica e Paesaggio dalle tre massime istituzioni pubbliche: Regione Veneto capofila - Comune di Vicenza quale Ente Proponente e Ipab di Vicenza.
Accordo di Programma firmato ai sensi dell'art. 32 della Legge Regionale 35/2001 dall'arch. Vincenzo Fabris delegato dal Presidente della Regione e dall'assessorato al sociale. dal sindaco di Vicenza Achille Variati e dal presidente Giovanni Rolando. Oltre che da direttori, dirigenti, funzionari, vicepresidenti, dirigenti tecnici, assessori, come risulta dal documento: "Intervento per la Programmazione dei Centri di Servizio residenziali per anziani non autosufficienti e per la qualificazione dei servizi semi-residenziali per anziani non autosufficienti" del 19.04.2012.

Già fin da sabato mattina 19 gennaio il presidente di Ipab Giovanni Rolando si è recato in Prefettura in contrà Gazzolle di Vicenza per consegnare lettera di richiesta di incontro del CdA di Ipab con il sig. prefetto Melchiorre Fallica. A seguito di tale intervento del presidente Rolando la segreteria della Prefettura ha comunicato "l'appuntamento con il Prefetto per lunedì prossimo 28 gennaio alle ore 16.45".
Tutti e cinque i componenti del CdA di Ipab di Vicenza con il presidente Giovanni Rolando, il vicepresidente dr. Daniele Bernardini , la prof.ssa Vanna Santi, avv. Gianni Cristofari, avv. Giovanni Gozzi saranno presenti all'importante incontro per rappresentare puntualmente gli avvenimenti succedutosi e i contenuti dell'Accordo di Programma; oltreché la natura di certi interventi di un consigliere comunale espressamente citato nel documento della direzione ispettiva regionale.

"E' tutto regolare ciò che viene fatto in Ipab ed è condotto in piena trasparenza. Illustreremo, carte alla mano, la natura strumentale di certi interventi di certi consiglieri comunali che hanno nome e cognome ed hanno rivestito compiti di primaria responsabilità nel recente passato in Ipab.

"Le nostre iniziative sono rese pubbliche perché intendiamo fare di tutto alla luce del sole per sbloccare una situazione paradossale che vede da un lato il blocco dell'iter dell'Accordo di programma; AdP importantissimo per avviare l'operatività del programma di ammodernamento delle strutture residenziali per ospitare i nostri anziani, alcune delle quali sono vecchie ed obsolete. E dall'altro un dispendio di soldi pubblici che vengono mangiati per lavori di manutenzione continui e di ristrutturazione sempre più onerosi. Soldi che andrebbero, al contrario, ben più proficuamente impiegati per il benessere delle persone ospitate e per tentare di contenere ancor più il livello delle rette.
A distanza di quasi nove mesi dalla firma dell'accordo tutto si è fermato. Davvero tutti operano per la doverosa collaborazione istituzionale e al di là del colore politico delle amministrazioni locali?
Noi vogliamo proporre all'autorevole rappresentante territoriale del governo centrale anche questo interrogativo. Onde rimuovere, se così fosse, tutti gli ostacoli di natura politica e burocratica, che si frappongono alla firma del decreto regionale. Per sboccare l'iter dell'Accordo di Programma Regione, Comune , Ipab e accelerare per la costruzione del primo Centro Servizi per anziani non autosufficienti in località Laghetto di Vicenza.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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