Quotidiano | Categorie: Politica

Il cavallo di Troia e le "sentinelle" straniere di Dalla Rosa

Di Mario Giulianati Venerdi 6 Aprile 2018 alle 09:55 | 0 commenti

ArticleImage

Dai lontani ricordi scolastici ripesco un  monito "timeo Danaos et dona ferentes” (temo i Danai - cioè i Greci - e chi reca doni), che Virgilio  fa  pronunciare a Laocoonte affinché i Troiani non cadano nel tranello teso loro dai Greci accogliendo dentro le mura  della città il cavallo di legno che, nel capace ventre, nascondeva i soldati che, poi, nella notte, usciti dal loro rifugio, aprirono le porte ai compagni  e distrussero la città di Troia. La sollecitazione a questi giovanili ricordi mi viene dalla lettura sulla stampa locale, della promessa (regalo?) fatta ai vicentini  dal candidato sindaco della Coalizione di centro Sinistra, Otello Dalla Rosa, di  creare un corpo di una cinquantina di extra comunitari per collaborare alla sicurezza  di Vicenza e, in particolare, di Campo Marzo, piazzale Bologna, viale Verona.

Una mossa molto ardita, ma  anche assai avventata a mio parere, fatta per di più in un momento  piuttosto delicato. E’ di pochi giorni fa che (Quotidiano.Net) “Una vasta operazione contro il terrorismo, condotta dalla polizia di Roma e Latina, ha infatti portato all'arresto di 5 persone. I reati contestati sono 'addestramento e attività con finalità di terrorismo internazionale' e 'associazione per delinquere finalizzata alla falsificazione di documenti ed al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina'...".  

E tutto questo dopo una tornata elettorale  nazionale che ha messo in luce, tra i tanti, proprio il problema  della sicurezza e la grande sensibilità del popolo italiano in riferimento al modo in cui è stata gestita, male, l’immigrazione, salvo per quello che riguarda l’azione del Ministro Minniti, purtroppo giunto ad occuparsene sul finire della legislatura. Una sensibilità che si è  evidenziata proprio con il voto espresso il 4 marzo.

Dare del lavoro a extra comunitari, che siano esuli o immigrati più o meno clandestini, è una buona cosa. Affidare a loro anche solo parte di elementi della sicurezza del territorio, quindi anche delle persone, mi pare azzardato. Mi chiedo perché non utilizzare degli italiani che hanno perso il lavoro? Certamente fare questa scelta significa affrontare dei costi, quindi delle spese, ma anche  l’utilizzo di  extra comunitari genererà dei costi, fosse solo per l’assicurazione. In ogni caso potrebbe anche, la proposta del candidato del Centro Sinistra, essere vista come una forma di sfruttamento. Se lo scopo del dott. Dalla Rosa era quello di stupire i vicentini e tentare uno scoop elettorale, niente di male.  Facciamogli un sorriso e cerchiamo di  pensare a qualche cosa di più serio. Se, al contrario, è una proposta fatta seriamente, allora  sarà bene che  si cominci a pensare come Laocoonte: vicentini fate attenzione perché dei Greci (ovverossia  di chi  fa tali promesse ) è meglio non fidarci, possono rivelarsi fonte di grossi problemi.

Leggi tutti gli articoli su: Otello Dalla Rosa, Laocoonte, Troia

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network