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Il Bacalà alla vicentina in festa

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 22 Settembre 2011 alle 16:20 | 0 commenti

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Confcommercio Vicenza - Successo del Gran Galà dell'Unità d'Italia con oltre 750 commensali e molte autorità. Ed ora si aspetta la nomina dei nuovi Cavalieri del Bacalà.
Il Bacalà si è vestito di tricolore, ieri sera (mercoledì 21 settembre), per il Gran Galà dell'Unità d'Italia, suggestivo evento organizzato dalla Confraternita del Bacalà alla Vicentina e dalla Pro Sandrigo, che ha dato ufficialmente il via alla 24^ Festa del Bacalà alla Vicentina.

Sandrigo, che fino a lunedì 26 settembre sarà la capitale del piatto tipico berico, ha accolto oltre 750 commensali pronti a degustare le prelibatezze preparate da 30 chef del Gruppo Ristoratori del Bacalà alla Vicentina, l'associazione che riunisce i 38 selezionati locali contrassegnati dalla targa della Confraternita, garanzia di una preparazione del piatto nel pieno rispetto della ricetta tradizionale.
Tante le autorità presenti, dal mondo della politica alla magistratura, dalle categorie economiche agli enti ed istituzioni che promuovono il patrimonio agroalimentare locale e nazionale. In alcune tavoli, poi, spiccavano le bandiere norvegesi della folta delegazione proveniente dall'Isola di Røst, nell'arcipelago delle Lofoten, in cui da secoli viene pescato, lavorato e commercializzato il merluzzo. Sono loro, infatti, i protagonisti delle giornate Italo-Norvegesi, che si tengono in contemporanea con la Festa, alle quali partecipano il nuovo sindaco di Røst Torn Arne Andreassen e il precedente Primo Cittadino Arfinn Ellingsen.
"E' stata una serata eccezionale - è il commento del presidente della Confraternita Luciano Righi - che bissa il successo del Gran Galà Europeo dell'anno scorso. La notevole partecipazione all'evento dimostra quanto il Bacalà alla Vicentina sia molto amato, anche al di fuori dei confini berici, e come questa specialità dalla tradizione centenaria sia ancora oggi e sempre più protagonista nel panorama gastronomico nazionale ed anche internazionale". Il successo è merito anche dei ristoratori, che quotidianamente mettono in menu questo piatto: "Il Bacalà alla Vicentina è il portabandiera della nostra cultura gastronomica - spiega Antonio Chemello, presidente del Gruppo Ristoratori -, garantire la qualità finale del piatto è un impegno gravoso, data la complessità della ricetta, ma essenziale e i risultati che stiamo ottenendo in termini di conoscenza della pietanza da parte dei consumatori è la prima dimostrazione dell'alta professionalità dei nostri cuochi".
E il buon Bacalà alla Vicentina continuerà ad essere protagonista nelle piazze di Sandrigo anche nei prossimi giorni con l'apertura, venerdì 23 settembre, degli stand gastronomici. E come contorno al piatto "re" della cucina vicentina, tanti eventi collaterali tra mostre, musica, spettacoli per i più piccoli e la cerimonia di investitura dei nuovi Cavalieri del Bacalà, che avverrà domenica 25 settembre con inizio alle ore 10.30. Il programma nel sito www.baccalaallavicentina.it.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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