Quotidiano | Categorie: Politica

Il 93% dei lettori del GdV contrario ad aiutare rom e sinti, Cattaneo: famiglie di A e B

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 24 Gennaio 2014 alle 16:24 | 0 commenti

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Roberto Cattaneo, consigliere comunale F.I. - Il Giornale di Vicenza ha  lanciato, via e mail,  un sondaggio chiedendo ai lettori se erano d’accordo, oppure no, con il sindaco Variati in riferimento al pagamento delle bollette di energia elettrica dei nomadi. Su circa 1500 risposte, tante erano al momento in cui ho rilevato il dato, ben il 93% ha risposto che non condividevano l’azione del sindaco.

L’assessore Isabella Sala dichiara, sempre sul Giornale di Vicenza, che lei non poteva lasciare al freddo i bambini dato che «Era una situazione di totale emergenza perché Aim aveva sigillato i contatori: pochi giorni prima un bimbo era morto assiderato a Milano», quindi diventava un obbligo pagare le bollette e, continua, affermando che il sindaco non sapeva nulla di tutto ciò. Considerando a parte la  questione della ignoranza del sindaco, relativa ad una faccenda che  durava da tre anni, sono perfettamente d’accordo con  l’affermazione della assessore Sala . Infatti non si possono lasciare  dei bambini piccoli, ma anche degli anziani, oppure dei malati, al freddo. Ma questo poteva essere rilevato anche dai signori delle AIM, magari avvertendo direttamente  il sindaco di quanto stava avvenendo nel campo nomadi, e ancora ricordandosene, sindaco e AIM, anche quando l’inconveniente accadeva, come è accaduto, a qualche famiglia vicentina. Così come sono andate le cose si potrebbe anche ritenere che vi siano famiglie, quelle dei nomadi, di serie A, e famiglie, quelle dei vicentini, di serie B.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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