Il 28 sciopero Cgil e Uil di categoria, Cub: i lavoratori ancora divisi!
Lunedi 24 Settembre 2012 alle 15:22 | 0 commenti
Cub Vicenza - Gli scioperi sono un'arma importante per i lavoratori: solo con le mobilitazioni e gli scioperi le generazioni che ci hanno preceduto sono riusciti ad ottenere i diritti che ora ci vengono progressivamente sottratti. Lo sciopero di Cgil e UIL di venerdì 28 settembre potrebbe essere un'importante occasione per respingere il massacro in corso. Purtroppo, però, è l'ennesimo sciopero di categoria (solo pubblico impiego) e per questo rappresenta una farsa, una risposta debole ed inadeguata rispetto all'attacco che i lavoratori stanno subendo.
Gli scioperi separati degli scorsi mesi hanno dimostrato di non portare a nulla: pesano sulle tasche dei lavoratori, si tramutano in innocue passeggiate, non strappano risultati.
La burocrazia Cgil è complice del massacro in corso, anzitutto perché, pur avendo i numeri e la possibilità , non organizza una vera opposizione di piazza contro il governo Monti e le sue misure proclamando uno sciopero generale (pubblico impiego, scuola e lavoro privato assieme) con manifestazione a Roma (anche per il legame che i dirigenti della Cgil hanno con il Pd, partito che -lo ricordiamo- sostiene il governo Monti e le leggi contro i lavoratori che sono state emanate negli ultimi mesi).
L'ennesimo pesante attacco al pubblico impiego e alla scuola è anche responsabilità della burocrazia Cgil, che ha fatto di tutto per frammentare le lotte, a vantaggio del governo.
Non solo: oggi la burocrazia Cgil rivendica gli accordi del 28 luglio (che smantellano il contratto nazionale), propone come soluzione alla crisi un ridicolo "aumento delle tredicesime", prendendo in giro milioni di lavoratori. Ciò che serve è un grande sciopero generale che blocchi il Paese e avvii anche in Italia un stagione di lotte di massa, come sta avvenendo in Spagna, Portogallo, Grecia.
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