Quotidiano | Categorie: Lavoro, Fatti

Ieri è morto un lavoratore a Marghera, schiacciato da un mezzo pesante, oggi due a Crotone, sette anni fa Raffaele Sorgato a Schio

Di Giorgio Langella Giovedi 5 Aprile 2018 alle 14:35 | 0 commenti

ArticleImage

Si chiama (in queste occasioni mi è sempre difficile parlare al passato, mi sembra di tenerlo vivo ancora, almeno nella memoria) Mauro Morassi, di Zuglio (Udine) e aveva 55 anni. I morti sui luoghi di lavoro (con quelli in itinere e sulle strade bisogna raddoppiare la cifra) da inizio anno a oggi sono 155. Sono molti di più dell'anno scorso (oltre il 10%) e questo deve impressionare perché l'anno scorso si contavano anche i morti della tragedia di Rigopiano.

Penso che dobbiamo cercare e trovare la maniera, almeno, di rendere pubblica la questione della sicurezza sul lavoro e delle leggi e decisioni governative che hanno svuotato precedenti leggi (ricordo quella fatta nel secondo governo Prodi, credo l'ultima legge approvata da quel governo, che è stata disattesa in quanto successivamente non sono stati mai approvati i decreti attuativi) e tagliato le risorse per i controlli. Oltre alla, di fatto, deresponsabilizzazione dei padroni nella sicurezza nei luoghi di lavoro, prescrizione e quant'altro.
E giusto sapere anche che il 5 aprile si ricorderà Raffaele Sorgato dipendente di Greta Alto Vicentino, iscritto USB, morto sul lavoro il 5 aprile del 2011, 7 anni fa.

Leggi tutti gli articoli su: Morti sul lavoro, Raffaele Sorgato

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network