I Suoni del Palladio: sabato in Villa Caldogno con Ensemble Il Fabbro Armonioso
Giovedi 22 Settembre 2011 alle 14:51 | 0 commenti
Comune di Caldogno - Il suono dell'oboe e del violino, del corno naturale e della spinetta traversa italiana in una serata ricca di sonate barocche. Sabato 24 settembre, alle 20.45, Villa Caldogno ospiterà il terzo appuntamento programmato all'interno del ciclo di concerti "I suoni del Palladio", organizzato dall'assessorato alla Cultura del Comune di Caldogno. Un incontro in cui l'Ensemble "Il Fabbro armonioso" affascinerà il pubblico interpretando alcune composizioni del periodo compreso tra il Seicento e la prima metà del Settecento grazie a copie di strumenti del XVIII secolo.
«Sarà uno spettacolo ricco di emozioni - commenta l'assessore alla Cultura del Comune di Caldogno Luisa Benedini - dove il rimando ad un momento storico e musicale senza eguali, come quello barocco, attrarrà in modo particolare gli appassionati del genere».
Il concerto, intitolato "Giochi barocchi tra colpi d'arco, frulli d'ancia e squilli d'ottoni", propone in scaletta le musiche di Gottfried Finger, Gottfried Stoeltzel, Georg Telemann e Johann Fasch: un mosaico di sonate in più movimenti, arricchite da alcuni passaggi di assoluto pregio. A realizzarle saranno Gian Marco Solarolo con l'oboe barocco di Toshi Hasegawa del 1999, copia di quello di J. Denner del 1720 circa, Elisa Bestetti con il violino barocco di L. Bellafontana (1937) da un modello del Guarnieri del Gesù, Alfredo Pedretti con il corno naturale, copia di J. Webb dall'originale londinese, e Cristina Monti con la spinetta traversa italiana, copia di Roberto Mattiazzo (2004) da quella del 1700 circa.
Ensemble "Il Fabbro armonioso".
Attivo dal 1992, nasce con l'intento di valorizzare e diffondere la letteratura cameristica con strumenti a fiato del XVIII secolo. I suoi componenti, formatisi in Italia e all'estero, svolgono da anni un'intensa attività concertistica e singolarmente collaborano con alcuni tra i più importanti gruppi ed orchestre barocche.
Il Fabbro Armonioso privilegia sonate di Autori italiani e tedeschi e spesso il suo organico di base si arricchisce grazie alla collaborazione di altri strumentisti solisti (violino, flauto dolce, tiorba, fagotto) o alla presenza della voce. L'ensemble ha tenuto concerti nei luoghi più suggestivi, tra cui la Chiesa di Santa Maria della Pietà a Venezia, la Chiesa di Santa Maria Maggiore ad Assisi, la Chiesa di Santa Pelagia e la Cappella dei Mercanti a Torino, Villa Aldrovandi Mazzacorati a Bologna e il Castello di Rovereto, oltre ad aver effettuato registrazioni radiofoniche per Rai Radio Tre, Radio Vaticana, RTSI e Radio spagnola Due.
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