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I Suoni del Palladio, sabato a Villa Caldogno chiude con i grandi classici

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 27 Settembre 2012 alle 19:46 | 0 commenti

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Comune di Caldogno  -  Gran finale per la kermesse "I Suoni del Palladio". Sabato 29 settembre, alle 20.45 nella cornice di Villa Caldogno, il duo formato dalla violinista Emy Bernecoli e dal pianista Massimo Giuseppe Bianchi sigillerà la rassegna concertistica organizzata dal Comune di Caldogno. Con l'opera "Il violino virtuoso" gli spettatori avranno l'opportunità di viaggiare tra le melodie dei maggiori esponenti del periodo romantico.

La serata si aprirà con brani tratti dal repertorio del compositore francese Claude Debussy, in particolare la sonata per violino e pianoforte in sol minore. A seguire la KV 526 di Wolfgang Amadeus Mozart che viene considerata da diversi studiosi come annunciatrice della Sonata a Kreutzer beethoviana, sia per lo spigliato virtuosismo che per l'equilibrio artistico e spirituale raggiunto, soprattutto, nell'Andante centrale.
In scaletta poi, due compositori e musicisti italiani. Gaetano Donizzetti con il brano "Amusement Pathetique" tratto dalla pièce Anna Bolena, grazie alla quale l'operista italiano fu innalzato alla fama anche fuori confine, e Niccolò Paganini con "Dal tuo stellato soglio", variazione dal "Mosè in Egitto" di Gioacchino Rossini. A concludere, 12 variazioni in fa maggiore di Ludwig van Beethoven su "Se vuol ballare", aria tratta dall'opera "Le nozze di Figaro" di Mozart.
L'ingresso allo spettacolo è gratuito. Per informazioni è possibile contattare l'ufficio Cultura del Comune di Caldogno allo 0444.901529 o via posta elettronica all'indirizzo [email protected].
Emy Bernecoli
Nata nel 1983, dopo il diploma in violino al Conservatorio "Buzzolla" di Adria (RO) ha conseguito il Diploma Accademico di Secondo livello in discipline musicali. Specializzata in musica antica, collabora con diverse orchestre tra cui l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e quella del Teatro Lirico "G. Verdi" di Trieste, la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma e l'Orchestra da Camera di Mantova. Ha approfondito il repertorio da camera con alcuni membri del Quartetto di Venezia e del Nuovo Quartetto Italiano, con Istvan Parkanyi (primo violino del celebre Orlando Quartet) nonché con Gunter Pichler, primo violino dell'Alban Berg Quartett.
Massimo Giuseppe Bianchi
Specializzato nel repertorio cameristico, spesso è ospite come pianista di numerose istituzioni musicali e festival di prestigio. Nei suoi concerti affronta opere di rara esecuzione e notevole impegno virtuosistico ed è anche un versatile improvvisatore. Nel 2011 ha preso parte alla prestigiosa "Maratona Liszt" all'Auditorium Parco della Musica di Roma eseguendo opere del compositore ungherese. Ha realizzato l'incisione integrale in due CD dell'opera pianistica di Giorgio Federico Ghedini uscita nel 2011 per l'etichetta Naxos.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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