Quotidiano | Categorie: Politica

I sindaci di Vicenza, Padova e Treviso a Renzi: un tribunale dell'area pedemontana a Bassano

Di Edoardo Pepe Venerdi 22 Agosto 2014 alle 19:09 | 0 commenti

ArticleImage

I tre sindaci di Vicenza, Padova e Treviso, rispettivamente Achille Variati, Massimo Bitonci e Giovanni Manildo, hanno chiesto un tribunale dell'area pedemontana veneta a Bassano del Grappa con una lettera inviata stamane al premier Matteo Renzi e al Ministro della giustizia Andrea Orlando, che pubblichiamo* dopo la nota ufficiale di seguito riportata.

"A parlare di Bassano e del suo tribunale non sono i bassanesi - dichiarano congiuntamente i sindaci Achille Variati, Massimo Bitonci e Giovanni Manildo -, ma per la prima volta i primi cittadini delle città capoluogo nelle quali oggi funzionano i tribunali dopo la chiusura delle sedi distaccate, con l'accorpamento di Bassano del Grappa a Vicenza. I sindaci conoscono bene la situazione dei palazzi di giustizia dopo che la recente riforma della geografia giudiziaria ha previsto tribunali solamente nelle città capoluogo, con una serie di problemi di adattamento dell'edilizia giudiziaria, che è in primis a carico delle amministrazioni comunali. Per questo avanziamo al presidente Renzi e al Ministro della giustizia Orlando una proposta che vede in Bassano del Grappa, che ha un palazzo di giustizia nuovo e pronto per essere utilizzato, la sede di un tribunale dell'area della pedemontana veneta, ovviamente con il parere favorevole preventivo delle amministrazioni comunali coinvolte".
"Da notare - evidenziano i tre sindaci - che, secondo il Consiglio superiore della magistratura e lo stesso Ministero della giustizia, l'ufficio giudiziario ideale dovrebbe prevedere una popolazione media di 364 mila abitanti e un carico non superiore ai 18 mila procedimenti civili e penali. Ebbene, dopo la riforma, i due tribunali che più vengono a soffrire sono Vicenza e Treviso che incrementano i procedimenti rispettivamente del 147% e del 129% rispetto a prima. Inoltre la popolazione servita dai tribunali di Treviso e di Vicenza è pari a circa 800 mila abitanti ciascuna, mentre Padova ne serve circa 700 mila. Altro, dunque, che i 364 mila abitanti di un ufficio giudiziario ideale. L'ottavo tribunale veneto della pedemontana sarà quindi destinato ad efficientare l'intero sistema della giustizia in Veneto".

 

                                                              Preg.mo Signor

                                                              Dott. Matteo Renzi

                                                              Presidente del Consiglio dei Ministri

 

                                                              Preg.mo

                                                              On. Andrea Orlando

                                                              Ministro della Giustizia

 

OGGETTO:      TRIBUNALE DELL’AREA PEDEMONTANA VENETA IN BASSANO DEL GRAPPA

 

Preg.mo Presidente, preg.mo Ministro,

     noi sottoscritti Sindaci delle città di Vicenza, Padova e Treviso,

-       preso atto che la Riforma della Geografia Giudiziaria è senz’altro un passo importante per garantire una migliore giustizia nel nostro Paese;

-       considerato, tuttavia, che tale riforma ha ridotto a sette i Tribunali operanti nella Regione Veneto, incrementandone il bacino d’utenza, finendo con il creare diffusa inefficienza nell’amministrazione della giustizia e comportando anche onerosi problemi di edilizia giudiziaria a carico dei Comuni;

-       preso atto, poi, che i problemi maggiori si registrano nel bacino vicentino, dove l’accorpamento dello storico Tribunale di Bassano del Grappa a Vicenza ha determinato rinvii così lunghi da paralizzare, di fatto, la risposta di giustizia (situazione ben nota);

-       considerato che tali criticità, già di per sé deleterie, vanno ulteriormente ad incidere su zone altamente produttive, alterandone l’equilibrio funzionale e minacciando la stabilità dell’intero sistema, con gravi ripercussioni sociali, economiche e finanziarie per l’intera Regione e per lo Stato tutto;

-       tenuto conto che a Bassano del Grappa esiste una ampia struttura giudiziaria, la “Cittadella della Giustizia”, idonea a riequilibrare, in parte, il carico giudiziario dell’ area del veneto centrale, e soprattutto ad assicurare una pronta giustizia alla vasta area  pedemontana,  tra le più produttive del Paese;

-       considerato, infine, che il Tribunale di Bassano potrebbe diventare il tribunale dell’Area Pedemontana Veneta, acquisendo il preventivo consenso delle varie Amministrazioni comunali interessate, rendendo così più efficiente l’Amministrazione della Giustizia anche nelle altre Circoscrizioni venete e avvicinandosi maggiormente alle dimensioni indicate come ideali negli studi ministeriali;

AUSPICHIAMO

che il Governo, tenuto conto del tessuto imprenditoriale veneto e delle difficoltà nel gestirlo efficacemente con gli uffici giudiziari attualmente esistenti, voglia considerare l’opportunità di costituire, a Bassano del Grappa, il Tribunale dell’Area Pedemontana Veneta.

 

 Massimo Bitonci                                    Achille Variati                                          Giovanni Manildo

Sindaco di Padova                              Sindaco di Vicenza                                   Sindaco di Treviso

 

22 agosto 2014

 

 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network