Quotidiano |

I pm di Palermo chiedono tre anni di carcere per Marino Breganze, "vice ovunque" di Gianni Zonin: in Banca Nuova il suo vice era Luciano Vescovi. Tutto normale, signori di Vicenza?

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Giovedi 23 Giugno 2016 alle 23:14 | 0 commenti

ArticleImage

Come scrive Il Messaggero Veneto, che riprende l'edizione locale de la Repubblica, per i pm di Palermo, Marco Verzera e Claudia Ferrari, "il presidente di Banca Nuova, ex vice di Zonin in Bpvi, va condannato per usura bancaria. L'accusa otto mesi fa, poi il rito abbreviato. Il processo è in corso". Fino a pochi giorni fa vice di Breganze in Banca Nuova, controllata al 100% dalla Banca Popolare di Vicenza, era Luciano Vescovi, neo presidente di Confindustria Vicenza e delfino di Giuseppe Zigliotto, indagato con Zonin per le vicende della BPVi. Marino Breganze, che è ancora vice presidente della BPVi e che ancora siede con Gianni Zonin nel Cda della disastrata Fondazione Roi, è rimasto coinvolto nel recente passato in altri episodi pochi chiari in terra di Sicilia.

E ora per lui e per il direttore commerciale Rodolfo Pezzotti i pm Marco Verzera e Claudia Ferrari chiedono la condanna a tre anni e tre mesi per usura bancaria "dopo la condanna, arrivata nei mesi scorsi, a otto mesi con rito abbreviato per il direttore generale Francesco Maiolini".

Se nell'inchiesta "è stato coinvolto anche l'ex procuratore di Palermo, Francesco Messineo, chiamato durante le indagini da Maiolini per avere informazioni sull'indagine in corso", dove viveva il vice presidente di Breganze e di Banca Nuova per nulla vedere, nulla sentire e poi dire "paghino i responsabili del disastro della BPVi"?" lunedì sorso in occasione dell'assemblea di Confindustria Vicenza davanti a tutti i notabili, vecchi e pseudo nuovi di Vicenza e del Veneto, da Variati a Bulgarini, da Filippin a Ginato fino a Sbrollini e Donazzan, da Zaia a Secco con il Vescovo, il prefetto e il comandante della Guardia di Finanza in immaginabile difficoltà?

A Vicenza per tutti quei notabili è normale che sieda a capo di Confindutria Vicenza chi fino al giorno prima sedeva al tavolo dell'ex presidente della Banda Popolare di Vicenza come vice presidente della sua controllata sicula Banca Nuova, di cui nulla sapeva e nulla vedeva se non il lauto compenso che percepiva?


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network