Quotidiano | Categorie: Eventi, Mostre

I manifesti di Franco Tizian allo spazio LAMeC

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 13 Luglio 2010 alle 11:00 | 0 commenti

ArticleImage

 Comune di Vicenza  -  "Comunicare la cultura: un omaggio a Franco Tizian" è il titolo della mostra, promossa dall'assessorato alla cultura del Comune di Vicenza in collaborazione con Regione Veneto e AIM. Franco Tizian, protagonista della vita culturale cittadina, prematuramente scomparso, ha lavorato proprio all'interno dell'assessorato alla cultura dal 1960 al 1966, componendo la grafica dei manifesti in una stagione particolarmente fervida di iniziative, animata da un'intensa passione di riscoperte culturali che avvicinavano un pubblico sempre maggiore alle proposte di musica, arte e spettacolo.

Sapienza compositiva, singolare equilibrio di impaginazione, forza espressiva, sono le caratteristiche dei circa trenta manifesti esposti allo spazio LAMeC (piano terreno della Basilica Palladiana), che Tizian ha realizzato per la promozione di eventi quali la "Primavera a Vicenza" e il "Festival di Mozart", che comprendevano spettacoli e concerti, incontri e rappresentazioni dai migliori repertori internazionali, o le mostre come quella sui "Moderni Incisori Veneti" organizzata a palazzo Chiericati nel 1964.
"Comunicare la cultura" sarà inaugurata sabato 17 luglio alle 18.30 e vedrà la presenza dell'assessore Francesca Lazzari. La partecipazione è libera.
Con grande aggiornamento tecnico e teorico, impiegando un gusto moderno e capace di catturare con pochi tratti significativi l'essenza del messaggio da comunicare al pubblico, Franco Tizian ha saputo valorizzare l'attività culturale della città, impiegando una fantasia accorta ed entusiasta del "nuovo". Con un gruppo di amici creativi e intellettuali, ha saputo costruire una professionalità da graphic designer che al tempo era ancora attorniata da un'aura indistinta, sospesa tra pura creatività e mestiere tecnico. Fare grafica negli anni Sessanta, infatti, significava usare mascherine, sagome di carta, materiali plastici, e impiegare caratteri mobili anche di grandi dimensioni: un lavoro di vero e proprio artigianato e manualità, oltre che di creatività.
Franco Tizian è stato anche autore di campagne promozionali e pubblicazioni di settore, occupandosi di concetti e teorie di comunicazione, percezione dei messaggi e sistema dei segni, chiedendosi se anche per questo campo si possa parlare di "stile", come per l'arte, giungendo alla conclusione che un designer debba essere pronto soprattutto ad interpretare i desideri del committente più che ad esprimere una sua linea personale, riconoscibile a priori. Nelle sue opere grafiche, infatti, vige un personalissimo denominatore complessivo, un gusto sottinteso, rigoroso e fresco, complesso ma apparentemente leggiadro, poiché, come diceva lui stesso, "la creatività è qualcosa di più dell'originalità, qualcosa di più dell'idea, e soprattutto molto di più della trasgressione gratuita e della provocazione. Creatività è il valore aggiunto".
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 15 agosto, tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero. Informazioni allo 0444 222122, [email protected].


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network