Quotidiano | Categorie: Sindacati

I lavoratori Smit Textile in 240 dal Prefetto. Bianco (Fiom): pregiudiziali delle banche?

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 9 Dicembre 2010 alle 19:18 | non commentabile

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Cgil Vicenza  -  Sono scesi a Vicenza con i pullman i 240 lavoratori della SMIT Textile, azienda metalmeccanica di Schio in salute, che però non riceve credito dalle banche, denaro liquido che serve per "girarsi" tra fornitori e clienti. Con loro anche alcuni RSU delle aziende maggiormente rappresentative della zona industriale di Schio.

"Il Prefetto di Vicenza, sentite le nostre contestazioni rivolte agli istituti di credito - afferma Massimiliano Bianco della FIOM CGIL - ha comunicato che convocherà le banche che erano presenti all'incontro di metà ottobre davanti al sindaco di Schio e al rappresentante della Prefettura, per avere chiarimenti".
"Ora anche il Prefetto vuole capire per quale motivo da metà ottobre - sottolinea il sindacalista scledense - non siano state messe in pratica quelle aperture e quelle promesse fatte nei confronti dell'azienda da parte delle banche".
Martedì prossimo al mattino tutti i lavoratori torneranno in Prefettura per un presidio in occasione dell'appuntamento tra il rappresentante del Governo e gli istituti di credito. Presenti all'incontro anche il primo cittadino di Schio, i lavoratori, i sindacati CGIL CISL UIL e FIM FIOM UILM, e naturalmente l'amministratore unico dell'azienda dott. Luca Gregoric.
"Anche da parte nostra c'è l'assoluta necessità di capire il perché dei ritardi nei prestiti che garantirebbero la liquidità necessaria al funzionamento dell'azienda che ha ordinativi per 20 milioni di euro ed ha dovuto rinunciare già a qualche commessa - prosegue Bianco della FIOM - . Vogliamo che si lavori a carte scoperte, come abbiamo scritto negli striscioni. Se vi fossero pregiudiziali nei confronti di SMIT di cui non siamo ancora venuti a conoscenza vorremmo saperlo!"
"Da sottolineare che sia i clienti e sia i fornitori di SMIT sono disposti ad agevolare l'azienda nei pagamenti - conclude il sindacalista della FIOM - . Manca solo l'elemento degli istituti di credito per poter arrivare ad un risultato, ovvero far lavorare un'azienda sana e competitiva sul mercato, che significa dar lavoro a 240 persone e garantire un reddito ad altrettante famiglie dell'Altovicentino".






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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