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I lavoratori INPDAP ergono un muro umano per tappare le falle del transatlantico Monti

Di Francesco Battaglia Giovedi 22 Dicembre 2011 alle 14:33 | 0 commenti

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Si è svolto oggi presso la Prefettura di Vicenza un sit-in di protesta a cui è seguita una riunione operativa con l'obiettivo di richiamare l'attenzione del Governo su quanto già richiesto nei giorni scorsi dai dipendenti della sede Inpdap vicentina. I delegati RSU, Maria Rosaria Moccia, Monica Zoppelletto e Cisotto Renato, hanno rinnovato le richieste, di cui abbiamo già parlato nei giorni scorsi, in previsione dell'approvazione della manovra finanziaria oggi in esame al Senato (foto VicenzaPiu.com).

Nella soppressione di Enti quale l'Inpdap rientra la messa in mobilità del personale "in esubero", circa 7oo in tutta Italia secondo i dati forniti dalle RSU.

I rappesentanti Inpdap in Prefettura col dr. LioneI lavoratori hanno espresso grande preoccupazione per i servizi erogati a 65.000 utenti nella sola provincia di Vicenza che comprendono pensioni, mutui, prestiti, vacanze studio, borse di studio, assistenza domiciliare e residenziale ad anziani. Il dott. Lione, Capo Ufficio di Gabinetto della Prefettura, dopo aver ascoltato le motivazioni dei manifestanti, a cui si è aggiunto ad un certo punto il responsabile Cgil De Maria, ha promesso l'impegno proprio e della Prefettura nella segnalazione immediata al Governo dello stato di disagio in cui versano oggi i dipendenti, per la valutazione del caso. Fra i partecipanti anche il Consigliere Comunale Meridio che lavora nell'ente. In attesa di risolutive risposte i lavoratori fanno sapere che protrarranno lo stato d'assemblea, già iniziato nei giorni scorsi.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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