I grillini a scuola di politica: così studiamo leggi e bilanci
Domenica 3 Febbraio 2013 alle 15:33 | 1 commenti
Da un articolo di Caterina Giusberti su La Repubblica
Come si fa una legge? Come si legge un bilancio? Come si ripara un sistema economico difettoso? Come si riforma la scuola? Come si diventa comunicatori efficaci senza cadere nelle grinfie dei "giornalisti-schiavi-dellacasta"? Domande fondamentali per un Cinque Stelle alle prese con la politica, per un candidato al Parlamento ancora di più, soprattutto se inesperto. Così, per aiutare i loro futuri onorevoli, i grillini hanno organizzato una scuola politica last minute.
«Non siamo tuttologi, siamo persone normali», spiega Giulia Sarti, 26 anni, la giovane capolista alla Camera dell' Emilia-Romagna. Non immaginatevi una scuola vera e propria, con i banchi, i libri e i compiti a casa. Saranno piuttosto seminari ad hoc, su materie specifiche. Si va dall' economia, al diritto, passando per scienze dell' educazione e tecniche di comunicazione. La maggior parte dei corsi sono gratuiti, o autofinanziati dai partecipanti. Si è cominciato il 19 gennaio con Fabrizio Cotza, blogger e amministratore delegato della società All Winners, che da 12 anni opera nel mondo della consulenza aziendale e ha trattato la comunicazione. Il corso, alla Casa del Fiume di Borgo Tossignano, è diviso in tre moduli: «le varie tecniche della comunicazione verbale e non verbale», «imparare a parlare in pubblico (e gli errori da evitare)» e infine «stress e gestione dei conflitti». Spesa totale: 80 euro con pernottamento. L' appuntamento successivo è stato il 24 gennaio con Paolo Mottana, docente di Pedagogia alla Bicocca di Milano e autore del libro «Manuale di controeducazione». Nel volumetto, edito da Mimesis, l' autore mette sotto accusa l' intero sistema scolastico italiano, colpevole di essere da decenni troppo «schiacciato sugli interessi economici e politici del capitalismo». Poi tocca all' economista Loretta Napoleoni, già consulente del sindaco di Parma Federico Pizzarotti, che oggi 3 febbraio terrà un corso di cinque ore al quartiere Porto. E poi Toni Iero, economistae autore del mensile online Cenerentola e il docente della Luiss ed ex consulente parlamentare Nicola Lupo. I seminari per futuri onorevoli stanno sbocciando da soli, un po' in tutta Italia. Nessuno tira le fila, Grillo è impegnato a tempo pieno nel suo Tsunami tour (sarà il 9 febbraio anche a Vicenza) e lo Staff sembra essere improvvisamente sparito di scena. A differenza che per i candidati alle amministrative, stavolta non ci sono stati incontri, pellegrinaggi alla sede della Casaleggio Associati, lezioni, linee guida. «Ci stiamo autogestendo totalmente», assicura la Sarti, che promette di restituire buona parte del suo stipendio una volta eletta in Parlamento. «Andrò ad abitare con una mia amica a 400 euro al mese, altro che diaria», racconta con gli occhi che le brillano. Sulle tensioni interne al M5S dell' ultimo periodo commenta: «E' mancata la fiducia tra le persone». E anche sui rapporti con Grillo ha le idee chiare: «Una volta che saranno entrati un centinaio di noi in Parlamento, lui resterà sempre uno».
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