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I cittadini chiedono incontro per la sicurezza idrogeologica del Bacchiglione

Di Edoardo Andrein Mercoledi 5 Novembre 2014 alle 17:30 | 0 commenti

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Il Comitato contro l’Inquinamento, per la Salute, la Sicurezza e l’Ambiente di Via Melette, Viale Trento e limitrofe -Albera- Villaggio del Sole – Viale P. Giraldi ha preparato una lettera per una richiesta di incontro sulla messa in sicurezza del territorio a Sindaco, Giunta comunale e Presidenza della Provincia di Vicenza, richiesta protocollata nell’ultima settimana di ottobre dal Comitato alle istituzioni preposte: Comune, Provincia, Genio civile. La pubblichiamo integralmente di seguito (nella foto il Bacchiglione il giorno 5 novembre 2014 alle ore 15.50 in zona Viale Trento).

Vicenza, 21 ottobre 2014                                                      Al sig. Sindaco e Giunta comunale

Palazzo Municipale 

Corso Palladio, 98-  Vicenza

                                                                                              Presidenza della Provincia

                                                                                              Contrà Gazzolle, 1- Vicenza

                                                                                              Genio Civile di Vicenza

                                                                                              Contrà Mure S. Rocco, 51- Vicenza

Messa in sicurezza del territorio

 

ARGINI FIUME BACCHIGLIONE E CASSE DI ESPANSIONE.

LAVORI DI SISTEMAZIONE IDRAULICA ARGINI BACCHIGLIONE A SEGUITO DELL’ALLUVIONE DEL 1° NOVEMBRE 2010

Manutenzione ordinaria argini e condotte fognarie

Egregi  Sigg. Sindaco e Giunta Comunale, Presidente, Direttore,

 

si ritiene importante, anche in considerazione delle notizie di recenti alluvioni di Genova, Maremmano, Parmense e Trieste, con gravissime e tragiche conseguenze,  tenere monitorata la situazione  e lo stato di attuazione dei lavori sugli argini del fiume Bacchiglione; per la sicurezza di tutta la zona  urbana da Viale Dal Verme a Viale D’Alviano: per la sicurezza delle nostre abitazioni, uffici e imprese, attività commerciali, strutture pubbliche.

Come si sa tutta questa zona di Vicenza  ha subito gravi danni a seguito dell’alluvione del 1° novembre 2010. Ed anche successivamente. Per questo vorremmo avere con Voi un incontro informativo sulle questioni legate al sistema di monitoraggio, di allertamento regionale, provinciale e comunale con le relative prassi di intervento ed eventuale evacuazione, in riferimento all’attribuzione delle responsabilità, e allarme. Anche in capo alle necessità di azionamento delle valvole di non ritorno recentemente installate sugli argini del fiume, alle operazioni di sacchettamento e distribuzione dei sacchi di sabbia, sulla manutenzione ordinaria degli argini e delle condotte fognarie.

In questi mesi si sono eseguiti  lavori sugli argini del fiume Bacchiglione , sponda destra e sinistra, a salvaguardia dell’abitato nel tratto compreso tra Viale Dal Verme, Viale Trento e Viale D’Alviano. I lavori sono risultati  suddivisi in 4 stralci per complessivi Euro 4,1 milioni, realizzati da ditte diverse.

Dopo varie e successive deleghe dal presidente del Consiglio dei ministri, al presidente della Regione Veneto, al prefetto di Verona,  il Genio Civile di Vicenza  risulta essere  il soggetto attuatore per la realizzazione delle opere idrauliche e geologiche, per l’approvazione dei progetti e per l’affidamento degli appalti alle ditte esecutrici.

Nei mesi di giugno- luglio- agosto di quest’anno si è lavorato sulla sponda destra del Bacchiglione  nel tratto Viale Trento-Via Melette e  nel tratto tra l’area della sede provinciale del Coni di Viale Trento e la Passerella sul fiume da Via Monte Zebio a Viale Ferrarin. Inoltre si è lavorato sugli argini della sponda sinistra del fiume: dalla Passerella sul Bacchiglione  a Via Allegri,  nel tratto compreso tra l’area delle  Piscine comunali e Viale D’Alviano.

Lunedì 7.07.2014 si è svolto un sopralluogo con il responsabile del Genio Civile ed alcuni fra noi cittadini  per la realizzazione del muretto perimetrale sull’argine del fiume, che dalla sede del Coni prosegue fino all’inizio dell’area del Circolo tennis comunale di Via Monte Zebio.

Ci viene inoltre comunicato che proseguono i lavori per la realizzazione della c.d. cassa di espansione a monte di Viale Dal Verme , là dove si sono verificate le rotte del Bacchiglione in occasione dell’alluvione di Ognissanti 2010.

Per ottenere le più chiare informazioni e tutte le garanzie di sicurezza idrogeologica a partire da  questa stagione autunnale  e per l’approssimarsi  del mese di novembre, quarto anniversario dell’alluvione di Ognissanti 2010,  chiediamo cortesemente  un incontro e/o l’indizione di una assemblea pubblica con l’amministrazione comunale e provinciale, alla presenza del Genio civile. 

 Nel ringraziare  per l’attenzione e  per un cortese riscontro si porgono

                                                                           Distinti  saluti


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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