Hunting show: vero flop e la farsa di Berlato. Brambilla: "caccia? Inutile crudeltà"
Domenica 20 Febbraio 2011 alle 16:01 | 0 commenti
Partito animalista europeo - La prima giornata della quinta edizione di Hunting Show, Vicenza 19 febbraio 2011, ha registrato un esiguo numero di visitatori, a significare la tendenza di un'opinione pubblica sempre più sensibile ed attenta al rispetto della natura e di tutti gli esseri viventi che vi appartengono.
La scarsa partecipazione alla fiera della caccia e della pesca conferma il dato trasmesso dal Ministro Michela Vittoria Brambilla per il quale la stragrande maggioranza degli italiani (80%) ritene la caccia un inutile crudeltà che andrebbe vietata, riferendosi al sondaggio "Gli italiani, il turismo, gli animali e la caccia" condotto da Ipsos, per conto del Ministero del Turismo. In contemporanea si è svolta una manifestazione autorizzata dalla questura ed organizzata dall'associazione 100% Animalisti, pacifica e corretta, contro le barbarie della caccia. Manifestazione condivisa ed approvata del Partito Animalista Europeo. I manifestanti hanno, inoltre, invocato l'On. Sergio Berlato per un dialogo riguardo i 284.000 euro di fondi pubblici stanziati dal Governatore Zaia per organizzare le 2 feste dei cacciatori e non utilizzati per le emergenze degli alluvionati veneti costretti ancora ad oggi a vivere nel disagio più assoluto.- afferma Stefano Fuccelli presidente Partito Animalista Europeo, e conclude - "L'On. Berlato per evitare di dare risposte imbarazzanti e compromettenti per l'Amministrazione regionale e per giustificare la scarsa presenza dei partecipanti alla fiera ha preferito querelare, in modo del tutto pretestuoso, i manifestanti".
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