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Hunting Show è sport e divertimento: oggi 13mila visitatori, domani chiusura

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 19 Febbraio 2012 alle 19:12 | 1 commenti

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Hunting Show - Oggi le premiazioni delle donne e dei giovani partecipanti alle gare di tiro sportivo. Domani ultimo giorno di Hunting Show e Pescare Show alle ore 9.00 alle ore 16.00
Continua il successo in ascesa di Hunting Show in Fiera di Vicenza. Oggi hanno scelto di visitare il Salone internazionale 13mila persone in ulteriore aumento rispetto al 2011. Sulla scia di questa domenica speciale, non è mancato lo sport e l'agonismo.

E' stato il presidente di Fiera di Vicenza Roberto Ditri a proclamare i vincitori della seconda edizione della ‘Ladies Cup' e della prima edizione della ‘Junior Cup', gli eventi outdoor ospitati al Poligono di Montebello Vicentino.

"Competizioni all'insegna del divertimento e del piacere di condividere una comune passione, - ha detto il presidente Ditri - con un sano spirito agonistico per dare un pizzico di emozione in più". Le gare sono state organizzate da Fiera di Vicenza con la collaborazione della Storica Fabbrica d'Armi Pietro Beretta, che ha munito i giocatori delle armi da fuoco e Fiocchi con le munizioni. Presenti in campo al Poligono di Montebello anche Felice Buglione, presidente FIDASC - Federazione Italiana Discipline Sportive Armi da Caccia e Sergio Lisiero, ufficiale di gara internazionale.
A salire sul primo gradino del podio nella gara di tiro al piattello al femminile specialità sporting, Monica Girotto di Este seguita da Paola Cuccarolo di Villafranca Padovana e Silvana Mangano di Padova. Alle vincitrici un gioiello messo in palio dallo sponsor Misis, azienda orafa di Vicenza. Inoltre al Palaberetta gli occhi sono stati puntati sui giovani vincitori della prima edizione della ‘Junior Cup'. A classificarsi in vetta Luca Panizza seguito da Alessia Panizza (due giovani fratelli) di Lecco e Nicola Facci di Marano Vicentino.
Ma Hunting Show continua a stupire anche gli appassionati del Soft Air in sole otto ore di dimostrazioni tattiche - che si sono svolte tra sabato e domenica - oltre 100 persone hanno giocato in game da 7 minuti all'interno dell'area appositamente realizzata al padiglione I di Fiera di Vicenza. Un gioco emozionante che lascia lo spazio allo spirito di squadra e al divertimento.

I Saloni saranno aperti ancora domani lunedì 20 febbraio dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Il costo del biglietto d'ingresso è di Euro 14,00 (intero) ed Euro 8,00 (ridotto).


Commenti

Antonella
Inviato Domenica 19 Febbraio 2012 alle 21:13

Berretta a Vicenza ha anche altri interessi oltre la caccia

Oggi la Beretta ha assunto una struttura multinazionale, con fabbriche negli Stati Uniti, in Turchia, Grecia e Spagna, e rifornisce le forze armate italiane, l'esercito degli U.S.A., l'aeronautica francese, e numerosi altri paesi. Ma all'esportazione di armi da guerra vere e proprie aggiunge quella delle cosiddette armi leggere o di piccolo calibro (rivoltelle e pistole a carica automatica, fucili, fucili mitragliatori, fucili d' assalto e mitragliatrici leggere), che sfuggono ai divieti della legge 185 ma che sono quelle più frequentemente usate nei vari scenari bellici, e che provocano il maggior numero di vittime, specialmente tra le popolazioni civili. La Beretta, per le sue dimensioni, rappresenta l'esempio più eclatante tra i fabbricanti italiani di strumenti di morte che utilizzano Exa come vetrina per promuovere la propria produzione, ma in scala ridotta valutazioni analoghe possono farsi per altri espositori, come la Benelli, la Franchi, la Breda, ecc. Sono poi presenti colossi internazionali dell' industria armiera, anche bellica, come Browning, Winchester, Colt, Smith & Wesson, Ruger.
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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