Harakiri Beretta rischia di rovinare la stagione in Eurolega
Mercoledi 19 Febbraio 2014 alle 20:44 | 0 commenti
Un finale pazzesco alla Steel Arena. Beretta avanti 65-62 a 11†dalla fine e rimessa in zona d’attacco per Kosice. Riceve palla Perkins su cui frana rovinosamente Godin. L’americana dalla lunetta è implacabile: tre su tre e Schio in 4†non riesce a costruire un buon tiro in attacco. Partita al supplementare in cui il Beretta, in 5’ segna solo due liberi dalla lunetta con Larkins. Troppo poco.
Kosice vince ancora, come sempre, ma questa sconfitta fa più male di tutte le altre messe assieme. E’ più dolorosa perché le orange avevano iniziato la partita in maniera quasi perfetta: 0-8 dopo 3’. Kosice si aggrappa al neo acquisto Kizer che, assieme alla stella svedese Abdi, tiene a galla le slovacche. Primo quarto che termina sul 17 pari. Secondi dieci minuti all’insegna dell’equilibrio con le padrone di casa che riescono a trovare anche il primo vantaggio consistente della gara ma Schio torna sotto, agguanta il pareggio e conclude il quarto avanti 37-33. Anzi no, perché un fallo di Vadersloot su Abdi a tempo scaduto permette alla svedese di accorciare le distanze: 37-35. Kosice spinge sull’acceleratore al rientro dagli spogliatoi con Bojovic che si sblocca dalla lunga distanza ma Schio sorprende le gialloblu e costruisce un vantaggio di dieci punti. All’ennesima palla recuperata di Larkins in difesa, segue però un errore proprio del centro statunitense che regala palla a Kosice per il -8 che pochi secondi dopo Bojovic trasforma in -5. Partita riaperta con le orange che ora fanno molta più fatica a segnare ma terminano il quarto avanti 46-51. L’ultimo quarto delle scledensi è all’insegna delle palle perse in attacco e dei tiri sbagliati ma le magie della solita Macchi e di Vandersloot consentono al Famila di essere sempre avanti. Fino a quel fatidico fallo di Godin. In quel momento termina la partita, Schio tira i remi in barca e nel supplementare non segna nemmeno un canestro dal campo. Emblematico l’errore di Vandersloot che, in contropiede, spreca la palla del pareggio. Sconfitta pesantissima per la truppa di coach Mendéz che ora rischia di passare dal secondo al quinto posto nel girone a causa anche della pazzesca vittoria di Kayseri su Ekaterinburg per 78-77. Una stagione compromessa e che rischia di finire anzitempo per le orange a causa delle ultime due brutte prestazioni a Kayseri e, appunto, a Kosice. Un brutto colpo per la società di Marcello Cestaro dopo la gioia dell’ottava Coppa Italia vinta domenica a Ragusa. Good Angels Kosice 71-67 Beretta Famila Schio (17-17, 35-37, 46-51, 65-65) Good Angels Kosice: Abdi 21, Kissova 0, Zirkova ne, Balintova ne, Hruscakova 3, Kizer 20, Krivacevic 4, Bojovic 8, Zietara 5, Perkins 10.
Beretta Famila Schio: Reggiani ne, Sottana 5, Honti 6, Spreafico ne, Masciadri 0, Vandersloot 11, Godin 12, Larkins 12, Nadalin 2, Ress 2, Macchi 17.
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