Quotidiano | Categorie: Sanità

H1N1, Pipitone replica all'assessore Coletto

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 13 Gennaio 2011 alle 17:44 | 0 commenti

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Antonino Pipitone, Idv  -  «Sul calo delle vaccinazioni influenzali, l'assessore Coletto fa il finto tonto e, invece di rispondere delle carenze della campagna vaccinale della Regione Veneto contro l'influenza, preferisce deviare la discussione, cercando di offendere la mia professionalità di medico». Così Antonino Pipitone, consigliere regionale di Italia dei Valori, risponde alle esternazioni del titolare della delega alla Sanità nella Giunta Zaia.

«Non voglio - dice il coordinatore padovano IdV - scendere al livello delle basse insinuazioni dell'assessore: sarebbe troppo banale speculare sulle sue competenze professionali. Voglio invece rassicurarlo che ero e sono ben informato sia sul tipo di vaccino che sui nuovi ceppi influenzali. Ma ho posto a chi amministra, cioè a lui, delle domande specifiche. È suo il compito di rispondere e rassicurare i cittadini*. Non posso farlo al posto suo...».
«L'assessore reticente - prosegue Pipitone - non risponde sui punti chiave della faccenda: finora pochi veneti si sono vaccinati e la campagna di informazione sanitaria per la popolazione appare assolutamente insufficiente. Di conseguenza la prevenzione sulle patologie virali stagionali si è drasticamente ridotta. Ma Coletto lì annaspa. E non si assume le proprie responsabilità».
«Sempre l'assessore reticente - chiude l'esponente IdV - ammette invece che i vaccini contro il virus A/H1N1 comprati lo scorso anno sono, in parte (9.630 dosi), ancora nei frigo delle farmacie aziendali. Destinati, mi pare di capire, al macero. Un pessimo affare per la sanità veneta, un grande affare per chi i vaccini li ha prodotti».

 

*Ecco la richiesta fatta a Coletto da Pipitone

Sanità. Pipitone: influenza, la Regione abbandona la prevenzione
«Dove sono finiti i vaccini per la A/H1N1 dell'anno scorso assegnati al Veneto? Visto che l'assessore alla Sanità non ha ancora risposto alla mia interrogazione di ottobre, mi piacerebbe almeno sapere quanto sono costati e se sono utilizzabili anche per i ceppi influenzali di quest'anno». Così Antonino Pipitone, consigliere regionale di Italia dei Valori, dopo che i casi di influenza suina registrati in Veneto sono divenuti 16, di cui 9 solo a Vicenza, con il reparto di ematologia dell'ospedale San Bortolo nel mirino.
«A Coletto - prosegue il medico dipietrista - chiedo cosa si intende fare per contrastare l'influenza normale ed evitare, in seconda battuta, il ritorno della A/H1N1, adesso che con la riapertura delle scuole è logico attendersi che il virus influenzale possa circolare con maggiore facilità, favorendo la crescita del contagio».
«Se è vero - osserva Pipitone - che nella scorsa settimana si sono messi a letto con l'influenza stagionale circa 10mila veneti, e che il calo medio delle persone che si sono vaccinate è del 10%, è evidente la non adeguata sensibilizzazione ed informazione destinate alla popolazione, soprattutto per le categorie a rischio, come anziani e bambini, tra cui il calo è del 20%».
«E' un vero e proprio abbandono della prevenzione. Una sciagura che ormai non ci meraviglia, perché è la linea adottata dalla Giunta Zaia, che mette la profilassi in secondo piano, salvo poi correre ai ripari a tempo scaduto, magari con scorte di vaccini che rimangono inutilizzate. Una doppia sciagura - sottolinea il consigliere regionale IdV - perché prevenire costa sempre molto meno che intervenire a giochi fatti».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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