Guardia di Finanza: spacciatore arrestato in flagranza di reato a Castello di Arzignano
Lunedi 7 Febbraio 2011 alle 13:05 | 1 commenti
Guardia di Finanza - Quando venerdì sera F.A. è stato arrestato in flagranza di reato dalla Guardia di Finanza di Arzignano in piazzale Vittoria, nel castello della città del Grifo, era in possesso di oltre 20 grammi di cocaina e di numerosi capi di abbigliamento recanti marchi contraffatti.
Da qualche tempo le Fiamme Gialle di Arzignano avevano individuato nel marocchino quarantenne arrestato la fonte principale dello spaccio di sostanze stupefacenti della zona.
I continui pedinamenti avevano consentito infatti di accertare che il magrebino si recava, generalmente il fine settimana, proprio nella piazza del borgo medievale della frazione Castello di Arzignano, accanto all'antica rocca scaligera.
Un sito suggestivo che da qualche mese era però divenuto un luogo di spaccio ove alcuni giovani arzignanesi si recavano per acquistare cocaina.
La necessità di stroncare sul nascere lo spaccio di sostanze stupefacenti e il sospetto che F.A. si occupasse anche di ulteriori traffici illeciti, ha indotto gli uomini della Tenenza di Arzignano ad intensificare l'attenzione investigativa.
Così, dopo una serie di appostamenti, le Fiamme Gialle sono riusciti a scoprire che F.A., formalmente venditore ambulante di calzini, era in realtà dedito non solo allo spaccio di cocaina ma anche al commercio di capi di abbigliamento recanti marchi contraffatti.
Il blitz è avvenuto non appena si è avuto notizia che F.A. avrebbe effettuato una consegna di un rilevante quantitativo di stupefacenti. Giunto nella piazza antistante la rocca Scaligera a bordo di un autoveicolo furgonato, l'uomo è stato subito controllato: all'interno del cruscotto gli uomini della Guardia di Finanza hanno scoperto che il magrebino aveva occultato 20,3 grammi di cocaina mentre nella parte posteriore, coperti da alcuni teli, vi erano giubbini, giacche, camicie di note griffe (Moncler, Dolce e Gabbana, Fred Perry, Lacoste).
Una duplice attività illecita che trova conferma nel notevole quantitativo di denaro contante che F.A. aveva con sé: circa 2.500 euro che si ritengono ovviamente il provento illecito che lo stesso aveva già conseguito. Il sospetto infatti è che avesse già ceduto una parte delle sostanze stupefacenti.
La quantità di cocaina sequestrata è comunque rilevante, potendosi ottenere almeno 50 dosi per un valore di oltre mille e duecento euro.
Sequestrato anche l'automezzo che potrà essere confiscato anche in relazione alla nuova normativa prevista per il contrasto al commercio di marchi contraffatti.
L'uomo arrestato, su disposizione del P.M., dott.sa Antonella Toniolo, è stato rinchiuso nel carcere di Vicenza a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Con l'ausilio dell'unità cinofila della Compagnia di Vicenza, nella notte, sono poi state operate perquisizioni a Breganze, dove F.A. è residente e a Fara Vicentino dove l'uomo effettivamente vive e dove sono stati sequestrati numerosi capi di abbigliamento recanti marchi contraffatti.
L'operazione della Tenenza di Arzignano si colloca in una più ampia azione di contrasto all'uso di sostanze stupefacenti nelle valli del Chiampo e dell'Agno, soprattutto tra i giovani in età scolare.
In tale contesto, nella notte tra sabato e domenica, sempre le Fiamme Gialle della città del Grifo e l'insuperabile fiuto di Tabo, il cane dell'unità cinofila della Compagnia della Guardia di Finanza di Vicenza, hanno rinvenuto e sequestrato gr. 2,1 di hashish ad un ragazzo di Brogliano che usciva da un locale notturno.
La prevenzione e la repressione dello spaccio di stupefacenti, che frutta ingenti e facili guadagni per gli spacciatori, rappresenta un obiettivo quotidiano per la Guardia di Finanza che impegna uomini e mezzi per tutelare i cittadini e per stroncare l'accumulo di proventi illeciti da parte di soggetti senza scrupoli.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.