Quotidiano | Categorie: Fisco

Guardia di Finanza, oltre kg. 36.00 di idrocarburi detenuti irregolarmente con evasione accise

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 19 Febbraio 2011 alle 11:08 | 0 commenti

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Guardia di Finanza - Denunciato un imprenditore: deteneva 4.000 litri di gasolio agricolo di provenienza illecita

Nell'ambito dei generali compiti di polizia economico-finanziaria attribuiti al Corpo, la Guardia di Finanza è fortemente impegnata nel contrasto delle frodi in materia di accise e di altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi di oli minerali, spiriti e tabacchi lavorati, con la duplice finalità di tutelare il considerevole gettito tributario da esse assicurato all'Erario e di preservare la correttezza del mercato.

Le condotte evasive in questo comparto, infatti, rese altamente remunerative dall'elevata incidenza fiscale sul prezzo finale dei prodotti sottoposti a tali tributi, arrecano gravissimi danni sia alle entrate dello Stato sia agli imprenditori onesti del settore, vittime di una concorrenza sleale e fraudolenta in grado di disporre degli stessi beni a prezzi notevolmente inferiori.
La Guardia di Finanza nell'azione ispettivaNel corso di una serie di controlli sviluppati nel settore dal Nucleo di Polizia Tributaria di Vicenza, reparto dotato di risorse qualificate attraverso specifici aggiornamenti professionali, nei confronti di soggetti economici operanti nel settore del commercio all'ingrosso di prodotti energetici nonché in altri segmenti industriali, è stata riscontrata la destinazione di prodotti energetici sottoposti ad un favorevole regime fiscale verso usi maggiormente tassati.
I militari del I Gruppo "Tutela Finanza Pubblica" del Nucleo PT di Vicenza, avvalendosi anche di specifici accertamenti metrici, tecnici e chimici su numerose tipologie di prodotti petroliferi, hanno accertato violazioni alla normativa vigente, rilevando, a seconda dei casi, ammanchi ed eccedenze nei quantitativi di prodotto detenuti dai soggetti sottoposti a controllo per oltre 36.000,00 kg rispetto a quanto contabilizzato dagli stessi operatori negli appositi registri.
In osservanza alla disciplina prevista dal Testo Unico in materia di accise (D.Lgs. n.° 504/1995), a seguito delle ispezioni condotte dai Finanzieri, le competenti articolazioni dell'Amministrazione finanziaria civile (rispettivamente, l'Agenzia delle Dogane e l'Agenzia delle Entrate), hanno elevato contestazioni tese al recupero dell'accisa evasa nonché alla sanzione delle condotte contabili illecite sul piano delle imposte dirette e dell'IVA.
Le stesse attività ispettive delle Fiamme Gialle hanno, inoltre, originato lo sviluppo di approfondimenti condotti con poteri di polizia giudiziaria, conclusi con il sequestro di oltre 4.000,00 litri di gasolio agricolo ad aliquota agevolata di provenienza illecita, irregolarmente detenuto da un impresa operante nel settore agro-alimentare.
In tale frangente l'imprenditore ritenuto responsabile della condotta illecita, rilevante anche sul piano penale, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza per la violazione delittuosa dell'articolo 47 del D.Lgs. 504/1995, punita dall'art. 40 dello stesso decreto, oltre che con la multa commisurata all'entità dell'evasione impositiva, con la reclusione fino a cinque anni.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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