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Guardia di Finanza di Vicenza scopre giro abusivo di carte sim: 30 denunce. Nei guai Telecom

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 1 Luglio 2010 alle 14:09 | 0 commenti

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Apcom  -  Migliaia di schede sim di cellulari intestate a persone morte o ignare, poi rivendute in tutta Italia attraverso reti clandestine di call center a chi desiderava una scheda anonima, spesso pregiudicati o gruppi criminali che così eludevano anche le intercettazioni. Un giro di schede abusive scoperto dalla Guardia di Finanza di Vicenza, che ha denunciato 30 dealers di Telecom Italia per falso e frode informatica. Nei guai anche la stessa Telecom, che ha riconosciuto fondate delle violazioni amministrative al codice della Privacy, per aver omesso i controlli previsti e necessari sul trattamento dei dati personali, e ha già pagato una multa ridotta di 1 milione e 140.000 euro.

Le Fiamme gialle hanno perquisito in questi giorni la sede centrale di Telecom e le sedi di 33 punti vendita della rete distributiva della compagnia telefonica in varie regioni del nord Italia (Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Lombardia). Le indagini erano partite due anni fa, quando i finanzieri hanno scoperto che, nel contesto di indagini orientate al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, molti indagati membri di gruppi criminali utilizzavano sim card Telecom intestate a terze persone, spesso cittadini extracomunitari, risultate poi del tutto inconsapevoli. Era così nato un vero mercato 'parallelo' di schede sim, anche per usi illeciti, del quale sarebbero responsabili a vario titolo dirigenti, funzionari e dealers della Telecom. Le schede false venivano rivendute da titolari di call o phone centers a prezzi molto superiori rispetto a quelli di mercato (una sim card del valore nominale di 5 euro era rivenduta a 25). I finanzieri hanno acquisito da Telecom tutte le richieste di intestazione di schede telefoniche superiori a 15 utenze avanzate da singole persone fisiche ed istruite presso tutti i dealers Tim dell'intero territorio nazionale (2.400.000 utenze nel periodo gennaio 2006-ottobre 2007). Soprattutto in Veneto sono state esaminate 300.000 schede, delle quali 37.000 sono risultate intestate ad oltre 200 persone risultate del tutto ignare o inesistenti. Le indagini hanno poi portavato ad individuare 33 punti vendita Telecom (riconducibili a 16 dealers) che avevano attivato sim card con modalità illecite., utilizzando documenti di persone ignare o addirittura defunte. Nel complesso sono stati sequestrate 26 dealer station (computer utilizzati per l'attivazione delle sim card) e 11.660 schede. Trenta dealers sono stati denunciati per i reati di falso e, in alcuni casi, di frode informatica.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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