Quotidiano | Categorie: Politica, Fatti

Grande festa per l'insediamento di Francesco Rucco: “vi sembriamo dei barbari?”

Di Edoardo Andrein Mercoledi 13 Giugno 2018 alle 20:08 | 2 commenti

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In una sala Stucchi strapiena (e bollente) alle 18 in punto del 13 giugno è avvenuta la proclamazione a sindaco di Vicenza per Francesco Rucco: “sarò un sindaco che sta tra la gente e guarda alla città con gli occhi di un cittadino”, le sue prime parole, con sfumature a 5 Stelle, dopo aver indossato la fascia tricolore. Infine, ricordando il 50% di voti presi al primo turno, aggiunge: “sarò il sindaco di tutti”.

Una cerimonia che si è protratta prima nel suo nuovo studio e poi in una camminata a fianco del comandante della Polizia Locale Cristiano Rosini lungo corso Palladio, fino a raggiungere piazza dei Signori per rendere omaggio ai caduti nella guerra di Indipendenza (guarda qui il video).

Poi il ritorno nel cortile di palazzo Trissino per l'abbraccio e uno scambio di parole con i suoi sostenitori e altri cittadini. Qui Rucco risponde alle dure parole arrivate proprio in giornata dal Centro sociale Bocciodromo che ha lanciato un appello alla “Resistenza contro i barbari”:

“Basta guardarsi intorno e vedere questa gente, a me non sembrano dei barbari”, afferma a VicenzaPiù il primo cittadino che aggiunge: “quelli del Bocciodromo hanno paura, perché forse hanno qualcosa da nascondere”.

Ma lo chiuderà?

“Io non ho mai detto che voglio chiuderlo – conclude Rucco - basta che lì dentro non si faccia politica”.

Benvenuti nella nuova era per Vicenza, a guida centrodestra. 

 

(nella foto Rucco con la sua famiglia) 

 

Ecco maggiori dettagli sulla cerimonia dal Comune di Vicenza:

Si è svolta oggi pomeriggio nella Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino la cerimonia di insediamento del nuovo sindaco di Vicenza, Francesco Rucco.

Al termine dei controlli compiuti dall'ufficio elettorale centrale presieduto dal magistrato Giulia Poi, il segretario comunale Antonio Caporrino ha proceduto all'attestazione dell'avvenuta proclamazione del nuovo sindaco che ha indossato la fascia tricolore con l'aiuto di Laura, una giovanissima vicentina di 8 anni e mezzo.

Ai molti sostenitori presenti alla cerimonia Francesco Rucco ha detto: “Mi sono candidato alla carica di sindaco perché ritenevo che questa città, che amo profondamente, dovesse ripartire. La vostra presenza così numerosa oggi mi aiuta a trovare le motivazioni giuste per lavorare da subito a questo obiettivo con la squadra, la giunta e il consiglio comunale. Ci sarà un impegno importante da profondere. Sarò un sindaco che guarda alla città con gli occhi di un cittadino che non sta nel palazzo, ma tra la gente. Questo è stato l'elemento di forza che ci ha portato a vincere. Da oggi però il nostro compito è rappresentare tutta la città, anche chi non ci ha votato. Per questo sarò il sindaco di tutti”.

Francesco Rucco si è quindi recato nel suo studio per portare un breve omaggio alla bandiera di Vicenza, decorata con due medaglie d'oro al valore militare per la strenua difesa opposta agli austriaci nel 1848 e per la lotta di Liberazione durante l'occupazione tedesca (1943 - 1945).

Successivamente, come da tradizione, il nuovo sindaco è sceso in piazza dei Signori per rendere omaggio alla lapide della torre Bissara che ricorda i caduti vicentini nella Guerra d'Indipendenza, mentre domani in mattinata renderà omaggio alle lapidi dedicate alle vittime della guerra di Liberazione che dal 2013 si trovano nel parco del Museo del Risorgimento e della Resistenza.

Francesco Rucco è stato proclamato sindaco con 24.271 voti.

L'Ufficio elettorale centrale sta concludendo anche i controlli relativi ai voti di lista e alle preferenze. Al termine dei lavori saranno proclamati i consiglieri comunali. 


Commenti

Inviato Giovedi 14 Giugno 2018 alle 18:41

Si di tutti....a parte i facinorosi che fanno quella cosa orrenda:POLITICA. SaakasRucco SaakasRucco Ora vacci giù di Brutto. Vai subito alla Ederle a rinsaldare i legami, poi di ai poliziottio di preparare i manganelli. C'è da sgombrare il DAL MOLIN.
Inviato Giovedi 14 Giugno 2018 alle 22:13

I hope the Ruskians love the children to.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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