Google "cicca" la mappa, ma Aim vi porta in Basilica
Martedi 2 Ottobre 2012 alle 13:03 | 0 commenti
Una curiosità non da poco è stata svelata oggi da un super informatizzato Dario Vianello («ma io da tempo lo sono», ci ha tenuto a precisare il direttore generale di Aim Vicenza) nell'illustrare alla stampa le azioni di instradamento che Aim ha messo in atto per agevolare i visitatori che in auto, bus, treno e col più tradizionale dei mezzi di locomozione umana (il "pedibus") arriveranno a Vicenza per visitare dal prossimo 6 ottobre al 20 gennaio 2013 la mostra Raffaello verso Picasso (qui il video con all'inizio lo "scoop" su Google e con le "istruzioni" per i turisti, qui la versione anche per iPad).
L'esposizione fortemente voluta da Variati e dalla Fondazione Cariverona, grazie a unmiliardoecentomilioni di euro di quadri (in valore) offerti all'ammirazione di decine di migliaia di visitatori, riconsegnerà ai turisti e ai cittadini la Basilica Palladiana rimessa a nuovo dai progetti della giunta precedente di Enrico Hüllweck e ripensata per i grandi eventi da quelli dei "seguaci" di Achille Variati e del suo must: lanciare l'economia del turismo.
Mentre Aim e il suo staff lavoravano con Google per rendere agevolmente utilizzabili le sue mappe attraverso il sito raffaelloversopicasso.aimvicenza.it per condurre per mano i visitatori fino a Piazza dei Signori, la sorpresa è stata grande quando a Vicenza ci si è accorti che il colosso dei motori di ricerca Usa riportava mappe della zona del centro ad accesso limitato non proprio precise e all'altezza della sua fama, anche se, è sempre il dg Vianello a dirlo, «il servizio di mappatura esiste del centro ad accesso limitato solo quando è richiesto, come nel nostro caso. A Firenze, che pure è culla del turismo, ad esempio, non c'è».
E tra le imprecisioni scoperte c'è anche quella del nome della via in cui per Google sorgerebbe Aim: contrà Pedemonte S. Biagio e non contrà Pedemuro S. Biagio.Â
Da lì un grande lavoro di comunicazione tra Aim, Comune di Vicenza e il motore di ricerca per mettere tutto a posto il prima possibile.
Con qualche sorriso di compiacimento dei fan vicentini della Apple che da oggi sanno che non solo l'azienda della mela ha messo online mappe errate, ma che Google anche ha provato a imitarla con il suo flop palladiana.
E se si sbaglia a Vicenza, dicono i melomani, attenti a scagliare la prima pietra...
P.S. A seguire riferiremo dei contenuti della "mappa per i turisti" illustrata da Vianello, Andriolo e Colla per Aim e dal sindaco Variati, Pecori e zanetti per il Comune.
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