Giustizia, Rita Bernardini del Partito Radicale visita le carceri di Vicenza e Verona
Mercoledi 8 Marzo 2017 alle 10:12 | 0 commenti
Rita Bernardini, componente della presidenza del Partito Radicale e presidente d'onore di Nessuno tocchi Caino, è giunta al 31° giorno di sciopero della fame per chiedere che la discussione e l'approvazione della riforma dell'ordinamento penitenziario venga estrapolata dal complessivo pacchetto giustizia. Il provvedimento, che era stato inserito nel calendario dei lavori della Camera dei Deputati, ora ritorna al Senato. I tempi si allungano, e lo stralcio servirebbe ad ottenere almeno l'approvazione dell'ordinamento penitenziario.
Una riforma importante perchè prevede punti essenziali per rendere legale l'esecuzione penale: incremento della possibilità d'accesso alle pene e alle misure alternative anche per i recidivi, maggiori possibilità di lavoro, di formazione e di studio sia in carcere che una volta usciti, giustizia riparativa e apertura del carcere alla società esterna, accesso alle cure, particolare attenzione e riguardo ai tossicodipendenti e ai malati psichiatrici, effettivo diritto all'affettività affinché la persona reclusa mantenga rapporti stabili con i familiari, in particolare con i figli minori.
Una delegazione del Partito Radicale condotta da Rita Bernardini visiterà gli istituti penitenziari di Vicenza e Verona: sabato 11 marzo al carcere di Vicenza sarà accompagnata da Maria Grazia Lucchiari, Fiorenzo Donadello, Giuseppe Milan, Alberto Ruggin, Stefania Cunegatti. Domenica 12 marzo al carcere di Verona sarà seguita da Maria Grazia Lucchiari, Antonella Sacco, Laura Vantini, Fiorenzo Donadello, Giuseppe Milan, Emanuela Bertoni, Carol Martin.
Al termine delle visite alla popolazione detenuta e agli operatori delle carceri Rita Bernardini parteciperà alle assemblee per la campagna di iscrizioni al Partito Radicale per il 2017 : Vicenza sabato 11 marzo, ore 17:00 in Contrà De' Proti Giampietro, 3 (Piazza dei Signori). Verona domenica 12 marzo, ore 17:00 sala civica Lodi - via San Giovanni in Valle 13 (Piazza Isolo).
La mozione approvata dal 40° congresso straordinario che si è svolto lo scorso settembre all'interno del carcere romano di Rebibbia ha posto come condizione minima necessaria per proseguire le battaglie e le iniziative del Partito Radicale il raggiungimento di almeno 3000 iscritti nel 2017 e altrettanti nell'anno successivo.
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