Giuliari: "I profughi non hanno mai oziato e adesso lavorano gratuitamente per la città"
Martedi 2 Agosto 2011 alle 14:53 | 0 commenti
Si chiamano Alhassan, Franklin, Bougou, Ibrahim e Abdelkadir, hanno tutti tra i 19 e i 25 anni, e da domani affiancheranno gli uomini di Aim nei lavori sulle strade vicentine. Sono i cinque profughi (quattro provenienti dal Ghana e uno dal Mali) ai quali l'Amministrazione ha trovato un'occupazione (in attesa che questi ragazzi conoscano la loro prossima destinazione).
 I cinque nuovi "stradini" sono tutti musulmani e da ieri per loro è iniziato il digiuno legato al Ramadan. Erano tassisti, muratori, operai e agricoltori e oggi, assicura l'assessore ai servizi sociali Giovanni Giuliari , "hanno una gran voglia di rimettersi al lavoro". Precisa Giuliari: "Da quando sono qui (sono arrivati il 18 maggio) non hanno mai oziato, non li abbiamo mai abbandonati. Si riposavano per alcune ore del giorno, come è diritto di tutti, ma il resto del tempo lo passavano ad imparare la nostra lingua e a conoscere la realtà vicentina". L'assessore previene qualsiasi tentativo di accusa: "Non ci siamo dimenticati degli altri cittadini in cerca di occupazione. Non c'è nessuna guerra tra poveri. L'assessore Ruggeri infatti sta gestendo i 256 mila euro del Patto sociale del Lavoro". L'attività in Aim andrà avanti almeno fino al 17 novembre, data di scadenza della convenzione con la Prefettura. "In giorni in cui la cronaca riporta la morte di 25 persone in mare, gli atti di vandalismo e la sparatoria a Vicenza - ha ricordato Giuliari - vogliamo presentare un aspetto positivo della presenza degli stranieri. Questa è una città che non sta a guardare, è una città che dà speranza".Â
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